FOGGIA – Foggia, una stagione così non se l’aspettava nessuno. Eppure quest’estate l’entusiasmo era alle stelle e tutti si aspettavano una stagione da protagonisti. Brambilla, dopo la grande annata con la Juventus Nextgen, sembrava l’uomo giusto per riportare in alto i pugliesi.
Le aspettative erano tante per una piazza che ribolle di passione e vive ancora nel ricordo degli anni spettacolari con Zeman allenatore.
Dopo le prime due partite con quattro punti conquistati, la situazione si e’ fatta subito critica per Brambilla che anche per le sonore sconfitte subite contro Monopoli e Benevento è stato costretto a lasciare.
Con il nuovo allenatore Capuano la situazione e’ migliorata inizialmente con cinque punti in quattro partite. Poi la tragedia con i tre tifosi morti tornando dalla trasferta di Potenza.
Capuano che si sente terribilmente coinvolto dalla vicenda e non tollera i comportamenti di certi giocatori in quelle giornate dolorose per l’intera città.
Ezio Capuano decide di dimettersi dopo la sconfitta dopo la sconfitta contro il Sorrento e per il Foggia e’ di nuovo buio pesto.
La squadra continua ad inanellare sconfitte e a scendere sempre di più in classifica. Dai sogni promozione alla bagarre per la salvezza.
Zauri, una luce nel buio: esordio con vittoria
La società pugliese dopo tante traversie a deciso quindi di affidarsi a Luciano Zauri, che è partito con il piede giusto battendo nello scorso turno la Juventus nextgen.
Una boccata d’ossigeno ma i problemi restano. C’e’ tanto da lavorare ed ogni settimana un emergenza da fronteggiare.
Anche per la prossima partita interna contro la Casertana sta emergendo un’altra problematica. Il Prefetto ha intenzione di vietare lo stadio ai tifosi.
Decisione complicata ma necessaria da prendere per evitare che si verifichino fatti incresciosi e che si viva un match ad alta tensione.
Foggia-Casertana : trasferta vietata ai tifosi campani
Come già accaduto nella scorsa stagione, il Prefetto di Foggia vieta la vendita dei biglietti per la partita Foggia-Casertana ai tifosi residenti in Campania.
Decisione inevitabile ricordando quanto successe nel dicembre di un anno fa con gli scontri fra le due tifoserie nella partita giocata a Caserta.
Per il Foggia e’ questa una stagione maledettamente complicata. La decisione del Prefetto vuole evitare che si viva un’altra domenica di ordinaria follia con aggressioni e botte fra gli ultrà delle due squadre.
A Foggia c’è soltanto voglia di tranquillità e di uscire al più presto da una situazione di classifica complicata.
Lo riporta lacasadic.com