Statoquotidiano.it, 18 gennaio 2024. Cinque Reali Siti – Hanno incontrato il prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, i sindaci di Stornara, Stornarella, Carapelle, Ordona e il commissario prefettizio di Orta Nova per parlare di sicurezza e del problema della carenza dei bancomat nei Cinque Reali Siti, già evidenziato nelle scorse settimane in una nota da parte del coordinatore dell’area per la Cgil, Daniele Calamita: “Un territorio in cui vivono 37.693 residenti di cui il 24,3% ha più di 60 anni, vede l’assenza pressoché totale di sportelli postali e bancari. Sono anni che i vari istituti di credito hanno abbandonato queste aree chiudendo sportelli e lascando solo distributori automatici. A questa desertificazione, recentemente, si è aggiunta anche la vicenda di Poste italiane che, a seguito di tentativi di furto con eventi dinamitardi a danno degli sportelli automatici, ha sospeso in 3 comuni su 5 il servizio di sportello”.
Nel frattempo, a partire dal 12 gennaio il servizio stesso è ripreso nel comune di Orta Nova, anche se la situazione è rimasta difficoltosa nell’intero comprensorio del Cinque Reali Siti.
I sindaci, dunque, hanno portato all’attenzione delle Autorità Provinciali, tra cui, oltre al Prefetto, anche il questore e comandanti provinciali di carabinieri e guardia di finanza, le difficoltà e i gravi disagi che devono affrontare le comunità, a causa della carenza di sportelli bancari, ATM bancari e postali.
Difficoltà varie e diffuse.
Ad Ordona, infatti, la BPER ha chiuso definitivamente a maggio 2022 e ha lasciato funzionante solo lo sportello ATM, disattivato però a novembre dello stesso anno a seguito di un’esplosione; nella stessa cittàdina manca inoltre il postamat, reso inagibile a seguito di un tentativo di rapina consumatosi nel marzo 2023.
A Carapelle, la BPM ha chiuso da qualche mese sia lo sportello bancario che l’ATM.
A Stornara l’ufficio postale, reso anche qui inagibile a seguito di un’esplosione causata da parte di ignoti ad aprile del 2023, è stato di nuovo oggetto di un assalto nei primi giorni di gennaio. Resta, dunque, in tale comune solo l’ATM della Banca Intesa SanPaolo che nn sempre garantisce liquidità.
Stornarella, suo malgrado, non ha fatto eccezione: anche qui, una violenta esplosione è stata provocata nel mese di dicembre scorso, ragion per cui allo stato attuale vi mancano il postamat e l’ufficio postale è collocato in un camper, mentre l’ATM bancario è spesso sprovvisto di liquidità.
Alla riunione con il Prefetto erano presenti anche rappresentanti di Bper, Intesa San Paolo e Poste Italiane.
I Sindaci di Ordona, Stornara, Stornarella e Carapelle e il Commissario prefettizio di Orta Nova si sono ritrovati in Prefettura per esporre le proprie precarietà, alla presenza anche di rappresentanti di istituti bancari quali Bper, Intesa San Paolo e Poste Italiane.
La priorità assoluta cui è stata rivolta la massima attenzione è assicurare maggiore sicurezza e ripristinare al più presto la funzionalità dei bancomat e postamat, molti dei quali nell’area dei Cinque Reali Siti risultano malauguratamente ancora carenti.