Di seguito il contenuto degli ulteriori emendamenti approvati che costituiscono articoli aggiuntivi all’articolato delle disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2025 e pluriennale 2025-2027.
Su proposta del presidente Michele Emiliano, sottoscritta dalla presidente Capone e dall’assessore Amati, è stata modificata la legge regionale recante disposizioni per la gestione unitaria ed efficiente delle funzioni afferenti al Servizio idrico integrato.
Nello specifico, con le modifiche apportate, la legge regionale in materia disciplina le modalità di alienazione da parte della Regione Puglia, delle partecipazioni sociali dí Acquedotto pugliese ai comuni pugliesi, con la finalità di creare le condizioni per l’individuazione, da parte dell’Autorità Idrica Pugliese, nell’esercizio delle proprie competenze, della modalità di affidamento del Servizio Idrico Integrato (SII). Per tali finalità i comuni pugliesi costituiscono una società per azioni, denominata Società veicolo, a totale partecipazione pubblica e a controllo analogo congiunto di tutti i comuni pugliesi, ai sensi della disciplina europea e nazionale di riferimento in materia di affidamenti in house.
Per il capitale sociale della Società veicolo la Regione mette a disposizione l’importo massimo di 400 mila euro da suddividere, in base al piano di riparto stabilito fra tutti i comuni pugliesi che trasferiscono alla Società veicolo le proprie azioni di Acquedotto Pugliese s.p.a.
Non è ammessa la partecipazione di privati al capitale sociale della Società veicolo. La Regione mette a disposizione della Società veicolo un contributo straordinario di euro 300 mila per lo svolgimento delle attività di competenza, al fine di assicurare un adeguato livello di funzionalità della società, così promuovendo la tutela ottimale dei beni del patrimonio idrico comunale attraverso modalità organizzative sovracomunali.
La Regione trasferisce a titolo gratuito, nella misura massima del 20 per cento, le azioni di Acquedotto Pugliese s.p.a. in favore dei comuni pugliesi, in base al piano di riparto stabilito, a condizione che ciascun comune trasferisca le suddette azioni alla Società veicolo entro novanta giorni dall’acquisizione.
Su proposta di Mennea sono state apportate modifiche al testo unico della disciplina del trasporto pubblico locale. Pertanto, la Regione può attribuire la qualifica di agente di polizia amministrativa per le stesse attività, al personale delle aziende di trasporto pubblico locale in possesso dei requisiti di idoneità alla funzione di agente di polizia amministrativa.
Su proposta di Mennea e Clemente è concesso un finanziamento per il perseguimento delle finalità della legge regionale che detta disposizioni in materia di agricoltura sociale.
Su proposta di Mennea e Clemente è assegnata una somma di 20 mila euro per redigere uno studio di fattibilità finalizzato a sostenere la candidatura dei riti legati a San Pio da Pietralcina nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
Su proposta di Mennea, Di Bari, Clemente, Mazzarano e Maurodinoia è assegnata una dotazione finanziaria di 700 mila euro per finanziare la legge regionale n. 13 del 2017 relativa al recupero e riutilizzo di eccedenze, sprechi alimentari e prodotti farmaceutici.
Su proposta di Mennea, Clemente, Mazzarano, Maurodinoia è assegnata una dotazione di 130 mila euro per finanziare la legge regionale n. 14 del 2020 relativa alle misure regionali in favore degli adolescenti.
Su proposta del presidente Emiliano e dell’assessore Piemontese, la Giunta regionale entro 30 giorni adotta una propria deliberazione che definisce il piano delle attività e le modalità di assegnazione del personale alle strutture organizzative dell’Assessorato, al fine di attuare progettualità comuni tra l’Assessorato alla sanità e l’Aress.
Su proposta di Di Gregorio è concesso un contributo di 20 mila euro alla festa della Calata dei Magi della Parrocchia Regina Pacis di Taranto.
Con voto segreto, con 31 a favore e 12 contrari, è stato approvato l’emendamento proposto dai consiglieri Scalera e Pagliaro, che prevede per le dimissioni dalla carica di sindaco, il termine di 180 giorni dal compimento del quinquennio, ai fini della candidatura alle elezioni al Consiglio regionale. Nei casi di scioglimento anticipato del Consiglio regionale, se avviene prima dell’ultimo semestre del quinquennio, le dimissioni devono avere luogo entro e non otre sette giorni dalla data di scioglimento.
Su proposta di De Blasi è concesso un contributo di 20 mila euro per il riconoscimento de “La Notte bianca di Poggiardo” come evento importante per i processi di promozione.
Su proposta di Campo gli avanzi dei bilanci delle ASL relativi ai contributi sanitari possono essere utilizzati per progetti sperimentali di natura socio sanitaria da realizzarsi con associazioni dei famigliari ed enti del terzo settore.
Su proposta di Caroli è concesso un contributo di 50 mila euro come contributo per la realizzazione del progetto “Le orecchiette che vorrei” a sostegno dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico e persone con disabilità.
Su proposta di Caroli è concesso un contributo di 30 mila euro per il restauro dell’obelisco di San Vito Martire di San Vito dei Normanni.
Su proposta di Caroli è concesso un contributo di 120 mila euro per l’evento “La Piazza” di Ceglie Messapica.
Su proposta di Caroli è concesso un contributo di 50 mila euro per la palestra ex istituto via Tatulli del Comune di Erchie.
Su proposta di Perrini è concesso un contributo straordinario di 80 mila euro per l’accreditamento e sostegno pluriennale di un Corso di Laurea magistrale in Scienze e tecniche dello sport con competenze nell’ambito dell’educazione sportiva e benessere delle popolazioni.
Su proposta di Lopane e Amati è concesso un contributo di 500 mila euro ad Aeroporti di Puglia per lo sviluppo del turismo incoming.
Su proposta di Leo, Vizzino, Tammacco e Tutolo è stato abrogato l’art. 3 della legge regionale n.23 del 2 novembre 2022 in considerazione dell’immissione in ruolo del direttore in data 17/04/2024 che ha generato una evidente disparità tra la retribuzione dello stesso e quella degli omologhi colleghi in funzioni similari, nonostante ARPAL abbia il contingente più alto di personale (circa 1200 dipendenti attuali tra diretti e assegnati regionali) e un numero di articolazioni organizzative attuali pari a 65). Tanto richiede l’abrogazione dell’art. 3 della LR 23 del 2 novembre 2022, per adeguare la misura dello stanziamento necessario ad equiparare la retribuzione del Direttore di ARPAL Puglia a quella del Direttori di dipartimento, al fine di garantire un compenso rapportato alle dimensioni organizzative dell’ente diretto e alla sua complessità.