Edizione n° 5569

BALLON D'ESSAI

LA STORIA // E’ morta Jocelyne Wildenstein, la donna che voleva somigliare ad un gatto
2 Gennaio 2025 - ore  10:00

CALEMBOUR

LUTTO // Si è spento all’età di 80 anni Aldo Agroppi, ex calciatore e allenatore
2 Gennaio 2025 - ore  09:42

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

OMICIDIO Impagnatiello sorvegliato a vista in carcere: nuova udienza per l’omicidio di Giulia Tramontano

Durante la prima udienza avrebbe detto che ogni sera spera “di non svegliarmi al mattino dopo"

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
20 Marzo 2024
Casi e Sentenze // Cronaca //

MILANO – Nella giornata di domani, mercoledì 21 marzo, si svolgerà una nuova udienza dibattimentale nel processo sul femminicidio di Giulia Tramontano, la 29enne incinta di sette mesi che è stata uccisa con oltre trenta coltellate dal compagno Alessandro Impagnatiello.

L’ex barman trentenne, detenuto nel carcere San Vittore, è accusato di omicidio volontario aggravato da premeditazione, crudeltà, futili motivi, rapporto di convivenza, interruzione di gravidanza non consensuale e occultamento di cadavere.

Rischia l’ergastolo.

Domani saranno ascoltati gli ultimi teste presentati dal pubblico ministero. Tra loro ci sarà anche Chiara Tramontano, sorella della vittima.

Una volta terminati questi, saranno ascoltati quella della difesa: si tratta di uno psichiatra e uno psicologo. Non è chiaro se questa scelta sia propedeutica alla possibilità di avanzare una richiesta di perizia psichiatrica per il proprio assistito.

Fonte: fanpage

Durante la prima udienza, l’imputato ha affermato di essere consapevole di aver distrutto la vita di Giulia e del bambino: “Quel giorno con loro anche io me ne sono andato”.

Ha poi sostenuto: “L’unica cosa che faccio è, la sera prima di dormire, sperare di non svegliarmi al mattino dopo”.

Stando a quanto appreso da Fanpage.it, che ha contattato uno degli avvocati che assiste il trentenne, non ci sarebbe però alcun rischio suicidario.

Impagnatiello resta sorvegliato a vista all’interno dell’istituto penitenziario, ma non ci sarebbero al momento elementi tali da far pensare a un tentativo di suicidio.

Chiederebbe però sempre di poter fare colloqui con gli psicologi e gli psichiatri del carcere: “Si scontra però con le carenze del servizio”.

Il trentenne poi passerebbe del tempo a scrivere per “raccogliere i suoi pensieri”. Non si sa se si tratti di un diario o meno.

Fonti verificate: FANPAGE //

1 commenti su "Impagnatiello sorvegliato a vista in carcere: nuova udienza per l’omicidio di Giulia Tramontano"

  1. Una visita psicologica o psichiatrica la dovevi fare quando nella tua mente sono apparsi i primi pensieri di togliere la vita alla splendida compagna e il piccolo che portava nel suo grembo.
    E’ ora di smetterla con queste visite soltanto per non accettare la giusta pena di un ergastolo.
    Sei gia’ fortunato che ti fanno mangiare tre volte al giorno, gratis senza fare un ca..xxo.

Lascia un commento

Il modo migliore per predire il tuo futuro è crearlo (Abraham Lincoln)

Anonimo

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.