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SOLIDARIETA' Bari: Alfa all’Oncologico Pediatrico grazie a Daunia Viva e LiberaMente

Le due associazioni di Rocchetta Sant'Antonio dopo la cena di Beneficenza in memoria di Maria Gervasio hanno accompagnato il cantautore tra i piccoli affetti da Tumore

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
20 Novembre 2024
Bari // Cronaca //

Una giornata carica di emozioni e solidarietà ha preso vita ieri presso il reparto oncologico pediatrico dell’ospedale di Bari, grazie all’impegno delle associazioni Daunia Viva e LiberaMente di Rocchetta Sant’Antonio. Dopo la cena di beneficenza di sabato 16 novembre, che ha visto una straordinaria partecipazione, le due associazioni hanno portato un gesto di vicinanza ai piccoli ricoverati, offrendo loro un momento di gioia e speranza con la visita speciale del noto cantautore Alfa (famoso per brani tra i quali “il filo rosso” e “bellissimissima”).

Alfa ha mostrato grande sensibilità, intrattenendosi con i bambini e i loro genitori, scattando selfie, conversando e distribuendo i suoi braccialetti personali. La sua presenza ha trasformato una giornata ordinaria in un evento indimenticabile, donando momenti di leggerezza e calore a chi ogni giorno affronta una battaglia complessa.

Questo gesto rappresenta solo l’inizio di un progetto più ampio, reso possibile grazie alla generosità dei partecipanti alla cena di beneficenza. Durante la visita, Daunia Viva e LiberaMente hanno consegnato al reparto oncologico e all’Associazione APLETI gli assegni con i fondi raccolti, destinati a supportare progetti che migliorano la qualità della vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.

Tra le iniziative che saranno portate avanti quest’anno, spiccano un programma di musicoterapia che vedrà la partecipazione di altri artisti famosi in visita al reparto, e un progetto scientifico dedicato alla ricerca per sviluppare cure e terapie sempre più efficaci.

“Vedere il sorriso splendere sul volto di bambini che stanno affrontando la battaglia più difficile è stata un’emozione indescrivibile, un momento che ci ha riempito il cuore e ci ha ricordato quanto sia potente la solidarietà. Ogni gesto, ogni sorriso condiviso è un atto di speranza che non dimenticheremo mai” hanno dichiarato i rappresentanti delle due associazioni rocchettane promotrici dell’iniziativa.

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La violenza è una malattia, una malattia che danneggia tutti coloro che lo usano, indipendentemente dalla causa. (Chris Hedges)

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