Michele, 54 anni, residente a Manfredonia, si trova da tempo in una condizione di difficoltà. In un appello rivolto alla testata giornalistica StatoQuotidiano.it, l’uomo racconta la sua difficile situazione, cercando visibilità per un problema che sembra restare irrisolto nonostante i suoi sforzi.
Da tempo, Michele sta lottando per trovare un lavoro stabile. Nonostante l’impegno costante, il suo tentativo di guadagnarsi da vivere sembra infrangersi contro una serie di ostacoli insormontabili. “Cerco lavoro da tempo – racconta – ma la mia età è un problema, e i servizi sociali non possono fare nulla per aiutarmi. Il sindaco, purtroppo, non può fare niente. Vado da tante persone a Manfredonia, ma non ottengo risposte.”
Michele ha cercato di guadagnarsi da vivere vendendo verdura e ortaggi, ma anche questa attività si è rivelata difficile. “Mi fanno i controlli ogni volta – spiega con una punta di frustrazione – voglio solo lavorare, ma ogni tentativo sembra vano.” (l’uomo è stato già vittima di una truffa qualche settimana fa,ndr).
Un episodio grave e violento ha aggravato ulteriormente la sua condizione. Il 16 dicembre, intorno alle 16.35, Michele è stato aggredito nei pressi di Largo Santa Maria delle Grazie, in una zona centrale di Manfredonia. “Stavo andando al mercato quando due uomini mi hanno visto con il marsupio e mi hanno aggredito – racconta con voce tremante – mi hanno colpito con pugni, facendomi cadere a terra, e mi hanno rubato 280 euro che avevo guadagnato in due settimane di lavoro.” Il furto è stato accompagnato da violenza fisica: Michele ha riportato un occhio nero e diversi lividi, ma ha scelto di non presentare denuncia, sebbene abbia chiamato un’ambulanza.
L’uomo ha moglie e due figli, cercando di far fronte alle difficoltà economiche, ma la sua condizione è ormai insostenibile. “Vorrei solo lavorare – afferma con un misto di rassegnazione e speranza – ma la mia situazione sta diventando sempre più difficile. Ho bisogno di essere ascoltato.”
Nonostante il suo appello, Michele si sente spesso ignorato, in particolare da chi dovrebbe poter offrire un supporto concreto, come il primo cittadino di Manfredonia, Domenico La Marca. “Spero che il sindaco mi ascolti – conclude – che qualcuno prenda sul serio la mia situazione e mi aiuti a trovare una soluzione.”
La vicenda di Michele mette in evidenza un problema di emarginazione e difficoltà economiche che molti cittadini italiani, in particolare nelle aree più fragili, si trovano ad affrontare ogni giorno. La sua richiesta è semplice: un’opportunità di lavoro, una mano tesa, un segno di speranza per chi vive nel bisogno e nella solitudine.
Il caso solleva anche interrogativi più ampi sulla capacità delle istituzioni locali di rispondere efficacemente alle difficoltà della cittadinanza.
Lavoravi in un noto fruttivendolo della città. Perché hai lasciato?
Poi hai lavorato per una nota ditta di traslochi. Perché hai lasciato?
Appena arrivava la stagione vendevi i fichi d’India (Senza nessuna licenza).
Appena arrivava la stagione vendevi le castagne arrostite (Senza nessuna licenza).
Adesso vendi peperoni, finocchi, cime di rapa, limoni (senza nessuna licenza).
Ti hanno truffato con la storia della 100 euro e Persone di cuore ti hanno aiutato e te le hanno restituite.
Adesso dici di subire un aggressione ma non denunci.
Caro Michele la verità è che chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Quel tizio ci ho discusso questa estate che non vuole assolutamente che si parcheggiano auto vicino casa sua. Mi ero recato alla pizzeria lì vicino e urlando come se non ci fosse un domani mi minacciava di togliere la macchina. Quindi conclusione non è tutto oro quello che luccica
Non ha mai lavorato in vita sua e ora ??
Ha lavorato in nero(qnd capitava )e nn ha mai passato un’Euro di mantenimento —-.
Di figli ne ha 3 !
Però i soldi per le sigarette li ha sempre?
Beh su evitate qst articoli che poi c’è gente che lo conosce e viene da ridere .
Il caso solleva anche, e nuovamente, il problema della sicurezza in città. E’ necessario che il territorio sia controllato decisamente meglio. Le istituzioni coinvolte se ne occupino urgentemente!
Salve, non conosco, il soggetto, ma sono daccordo con quelle persone che hanno espresso il loro pensiero.
Tutti vanno al Comune a chiedere assistenza, se ha voglia di lavorare in Campagna, cercano mano opera. Poi si lamenta che gli fanno I controlli, mi sembra giusto, xche deve evadere le tasse? Gli altri che so fessi??
La polizia è totalmente assente
Comunque il fatto della lite è andato diverso da quello che ho visto io!!! Infatti il mio amico tic ha chiesto tutto ok e tu hai detto sì sì era un litigio fra amici!!! Infatti nessuno ti ha rubato ninete! La lite si ma nn il furto
Questa persona non a mai voluto lavorare ogni lavoro che faceva poi lo lasciava,ci vuole anche un coraggio ha chiedere aiuto.Ce gente che veramente ha bisogno di essere aiutati.
Non conosco questo signore che già tempo fa mi fece ” tenerezza ” nel leggere del raggiro subito da una signora quando vendeva castagne, ma sono ormai più di 40 anni che sono andato via da Manfredonia e non ci torno quasi più, per cui sono all’oscuro di tante cose anche se seguo con interesse questa pagina, ma leggendo altri commenti qui mi vengono un po’ di dubbi sulla buona fede di questo ” signore ” , non voglio giudicare nessuno ma quanto meno chi di dovere lo interpelli se non altro per capire se la sua situazione è voluta o meno.
A lavorare stanno proprio aspettando a te. Nel paese ti conoscono tutti. Lascia perdere. Ha ragione chi dice che non si può parcheggiare la macchina vicino casa sua che ti aggredisce verbalmente. La strada non è tua!!!! Io parcheggio davanti quando voglio e devi solo ringraziare che in questo paese non funziona niente altrimenti bisognerebbe chiamare continuamente i vigili urbani. Rimanevi nel fruttivendolo dove lavoravi.
Questa persona va aiutata senza ma’e’senza se’,mi dite voi saputelli come puo’avere la licenza senza un euro in tasca?aiutiamolo avere una sua dignita’cioe’un lavoro.
Ma fatemi capire a manfredonia esiste un lavoro?
Lavorano tutti in nero e sottopagati
E lo stato non fa niente ne le istituzioni locali .
Voi andate contro a un lavoratore vhe normalmente ha diritto a un lavoro in base alla costituzione .
Dando
dignità a sè e alla sua famiglia.
Che vende qualcosa per portare qualcosa in casa e noi diciamo in nero !
Perché il lavoro nero non esiste ?Se i padroni non vogliono ingaggiare le persone .le istituzioni che fanno ?
Niente !
Non vi auguro come starebbe uno di voi nei suoi confronti .
Noi facciamo la guerra dei poveri, ma non a chi dovrebbe darci un diritto anche in tarda età .
Cioè il lavoro!
L’alcol distrugge le persone e di conseguenza la propria vita.
Vi è andata male, pur di andare contro il sindaco state portando in campana un bugiardo parassita —. Già leggendo lo pseudo articolo—–. Leggendo i commenti ho avuto certezza.
(salviamo il suo commento diffamatorio, grazie,ndr)
Io non conosco questo signore, ma comunque mi dispiace perché nessuno dovrebbe vivere nella disperazione di poter mettere un piatto alla tavola e di non riuscire nemmeno a pagare le bollette. Un abbraccio forte a tutti quelli che soffrono in silenzio privati della propria dignità, coraggio.🙏🏽
Forza fate la colletta Cosi alla prossima ne inventerà un altra per spillare altri soldi😅