Il Circolo di Manfredonia del partito Fratelli d’Italia, con nota a firma del responsabile comunale Vincenzo Lo Riso, ha inviato una lettera formale al Sindaco di Manfredonia e, per conoscenza, al Prefetto di Foggia, per richiedere chiarimenti in merito alla normativa sugli affitti brevi introdotta dalla legge 191 del 2023 e sulla sua applicazione a livello locale.
La normativa, entrata in vigore il 1° settembre 2024, prevede che tutte le strutture ricettive adibite agli affitti brevi siano munite di un codice identificativo unico (CIN). Tale misura ha l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza per gli ospiti attraverso l’adeguamento a specifici requisiti: l’installazione di sistemi di rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio, oltre alla dotazione obbligatoria di un estintore portatile.
Secondo il Circolo, in Italia circa 600mila immobili vengono destinati a locazioni turistiche, ma una larga parte risulterebbe ancora priva di adeguati controlli e non conforme agli standard di sicurezza richiesti. Anche a Manfredonia, si segnala il proliferare di strutture ricettive non regolamentate, spesso frutto della trasformazione di civili abitazioni in alloggi turistici.
Le richieste al Comune di Manfredonia
Il Circolo di Manfredonia ha formulato tre quesiti specifici alle autorità comunali:
Dirigenti responsabili: Quale dirigente è stato incaricato di sovrintendere ai controlli previsti dalla legge 191 per le strutture ricettive?
Forze dell’ordine coinvolte: Quali e quanti vigili urbani sono stati assegnati al controllo della sicurezza e al rispetto della normativa relativa al codice CIN?
Entrate da tassa di soggiorno: Qual è l’ammontare totale della tassa di soggiorno incassata nel 2023 e nel 2024?
La lettera sottolinea che il rispetto di tali norme non è solo una questione burocratica, ma una necessità fondamentale per la sicurezza di turisti e cittadini. L’assenza di controlli adeguati potrebbe infatti rappresentare un serio pericolo in caso di incidenti, come fughe di gas o incendi.
Il Circolo ha richiesto una risposta scritta entro 30 giorni dalla presentazione della lettera, riservandosi di coinvolgere ulteriori organi istituzionali, tra cui il Prefetto e i Vigili del Fuoco, qualora non venissero fornite risposte chiare e tempestive.
Lo Riso vogliamo parlare delle case ad Ippocampo?
EGR.segr. le posso garantire che poco e nulla è stato fatto in questo settore da questa amministrazione nonostante che sia passato un anno dell’ entrata in vigore della legge.
Da svariato tempo ho segnalato l`attività di B&B completamente irregolare privo di qualsiasi autorizzazione da quella più elementare “ultimazione lavori `.
A tutt’ oggi il residence è presente sulla piattaforma booking..Air.. con la dicitura residence calle del porto manfredonia gestito da una società denominata la rinascita con il suo rappresentante R.F. Senza cin e prima ancora cir
Mi chiedo xchè? Mi auguro che a Lei qualcuno la risponda
Lo Riso e’ come chiedere quanti progetti e quali sono i relativi importi e le relative scadenze dei singoli progetti finanziati e chi è il dirigente responsabile dei relativi procedimenti ?
Non ti sarà darà alcuna risposta… atteso che ha Manfrefonia è stata istituzionalizzato l’anarchia in tutto e per tutto. Le tue richieste le potterà via il vento dell’indifferenza e della non trasparenza tsnto invocata e tanto vana.
“responsabile comunale”. Responsabile di cosa? Chi ti ha eletto a quel ruolo e con quali modalità? C’è qualche tesserato? Svolgete delle iniziative pubbliche alle quali è possibile partecipare? E poi: Marasco è rappresentativo di Fratelli d’Italia? Versa il contributo previsto per gli eletti? E Carbone che fine ha fatto? E Robustella che fine ha fatto? E Lello Castriotta che fine ha fatto?
Noi turisti estivi per eliminare i pericoli di sanzioni anche a noi che affittiamo rinunceremo a queste case trasformate in case vacanze per andare in strutture turistiche abilitate con personale per l accoglienza e a norma di legge munite di tutti i requisiti fondamentali per il soggiorno e la sicurezza
Oltre agli adempimenti descritti, nessun b e b, a piano terra, è munito di vespaio antiradon. La stragrande maggioranza non ha, neanche, l’abitabilità. Capitolo a parte per gli affitti stagionali alli frustìre e li chèse alli puttene…
Speriamo perché a Manfredonia le case affittano troppi soldi come se fossimo a Roma Milano per questo i proprietari preferiscono affitti brevi così non pagano tasse secondo me affittano in nero
Prendetevela anche con i “monopolisti “ del settore che sottraggono alloggi al libero mercato e usano la loro attività per coprire affari di altro genere.. Tutti sanno tutto
Il primo partito d’Italia che affida il ruolo di responsabile comunale a Lo Riso. Siamo alla follia. Ecco perché questo partito non governerà mai a Manfredonia e avrà al massimo un solo consigliere. L’unica cosa buona è che a rappresentarlo è Giuseppe Marasco e non Lo Riso….
Andate a ……,.io la casa l’affitto a chi dico io ciao belli
Cenzì, Marasch uà jess a morta tóve. T vè schitt nvamann