Con questa petizione (qui il link per firmare), il gruppo Difendiamo il Quartiere Ferrovia di Foggia si fa portavoce di un’esigenza ormai non più rinviabile: garantire la sicurezza stradale in tutto il territorio comunale di Foggia.
Noi cittadini vogliamo esprimere la nostra forte preoccupazione per il crescente numero di incidenti stradali nel nostro territorio, spesso con conseguenze tragiche. È inaccettabile che, nonostante la dimensione e l’importanza della nostra città – l’ottava più estesa d’Italia – siano totalmente assenti misure adeguate di prevenzione per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
A differenza di altre città italiane, anche più piccole, Foggia è carente di strumenti fondamentali per il controllo e la prevenzione delle infrazioni: le uniche telecamere attualmente in funzione sono quelle relative all’accesso alla ZTL nel centro storico. Questa situazione rappresenta un rischio continuo per i cittadini e dimostra una grave mancanza di attenzione verso la sicurezza urbana.
Per affrontare la grave emergenza della sicurezza stradale e prevenire ulteriori tragedie, chiediamo pertanto al Comune di Foggia di intraprendere con urgenza le seguenti misure:
1) Installazione di telecamere per il rilevamento delle infrazioni semaforiche, al fine di prevenire comportamenti pericolosi come il passaggio con il semaforo rosso, che spesso è causa di gravi incidenti.
2) Collocazione di dossi artificiali e piattaforme rialzate per attraversamenti pedonali nelle strade cittadine più soggette a velocità eccessiva. Le piattaforme rialzate migliorano la sicurezza dei pedoni e fungono anche da rallentatori naturali per gli automobilisti.
3) Costruzione di rotatorie negli incroci più pericolosi, sostituendo i semafori laddove possibile, per rallentare naturalmente il traffico e ridurre il rischio di collisioni. Le rotatorie si sono dimostrate efficaci nel ridurre gli incidenti in molte città italiane. Un esempio, già testato con successo a Foggia da una precedente amministrazione comunale, è rappresentato dall’installazione della rotonda tra viale Ofanto e via Napoli.
4) Infittimento del sistema di videosorveglianza con tecnologie di intelligenza artificiale, per monitorare in tempo reale non solo le infrazioni stradali, ma anche la prevenzione di furti e atti vandalici, rendendo più sicure le strade e gli spazi pubblici.
5) Funzionamento continuo dei semafori negli incroci più pericolosi, mantenendo l’illuminazione regolamentata h24 e abolendo la luce gialla lampeggiante nelle ore notturne.
6) Incremento dell’illuminazione pubblica nei punti critici, come incroci, attraversamenti pedonali e strade periferiche, per migliorare la visibilità e ridurre i rischi, specialmente nelle ore notturne.
7) Installazione di semafori smart, dotati di tecnologie avanzate per regolare il flusso del traffico in base alla densità veicolare: questi sistemi, già introdotti con successo in diverse città italiane, ottimizzano la sicurezza e la fluidità della circolazione. Come primo passo, si potrebbe almeno optare per l’introduzione di semafori con countdown (come in Corso Vittorio Emanuele II), che permettono ai conducenti di gestire meglio i tempi di frenata o partenza.
8) Introduzione di un sistema rapido e accessibile per la segnalazione di buche o altre irregolarità del manto stradale, con un’applicazione dedicata o un numero verde. Questo problema, aggravato da interventi tardivi o temporanei, compromette seriamente la sicurezza stradale e richiede una pianificazione strutturale e duratura.
9) Potenziamento della comunicazione e dell’intervento della polizia locale, con maggiore rapidità nella gestione di segnalazioni relative a situazioni di pericolo, come auto parcheggiate irregolarmente in prossimità degli incroci.
Questi interventi, pur rappresentando semplici azioni di buon senso, avrebbero un impatto significativo sulla sicurezza di tutti i cittadini, contribuendo a salvare vite e migliorando la qualità della circolazione. Al contempo, garantirebbero un aumento delle sanzioni per infrazioni, rappresentando anche un’occasione di entrata economica per le casse comunali, entrate che, a loro volta, dovrebbero essere reinvestite nella sicurezza stradale, garantendo così una destinazione di scopo concreta e trasparente.
Solo investendo nella sicurezza stradale e nel senso civico è possibile migliorare la vivibilità della nostra città, che troppo spesso si trova agli ultimi posti nelle classifiche di qualità della vita.
È fondamentale che il Comune di Foggia dimostri concretamente di avere a cuore la sicurezza e il benessere della sua comunità. La tutela della vita e dell’incolumità dei cittadini deve diventare una priorità assoluta.
Crediamo che solo attraverso l’impegno comune, sia dell’amministrazione che della cittadinanza, si possa rendere Foggia una città più sicura e vivibile per tutti. La sicurezza stradale non è un lusso, ma un diritto di ogni cittadino e un dovere di chi governa.
Se anche tu tieni alla sicurezza stradale e al futuro della nostra città, firma la petizione!
