Secondo i dati raccolti dall’Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale (ASAPS), nel corso dell’ultimo anno si sono verificati 199 incidenti stradali legati alla presenza di animali, con un bilancio preoccupante: 14 persone hanno perso la vita e 254 sono rimaste ferite.
La Fauna Selvatica al Centro degli Incidenti
Il 91% di questi incidenti è stato causato dall’impatto con fauna selvatica, in particolare cinghiali, cervi e altri animali che spesso attraversano le strade nelle aree rurali o vicino a zone boschive. In totale, 148 incidenti hanno coinvolto automobili, mentre i restanti episodi hanno riguardato motociclisti o altri utenti della strada.
La crescente espansione della fauna selvatica in molte regioni italiane, unita all’aumento del traffico veicolare in aree precedentemente poco frequentate, sembra essere alla base di questo fenomeno. L’ASAPS sottolinea la necessità di interventi mirati, come l’installazione di recinzioni, sottopassi per animali e una migliore segnaletica, per ridurre il rischio di collisioni.
Gli incidenti si concentrano soprattutto in regioni dove la presenza di fauna selvatica è più diffusa. Tra queste, spiccano Toscana, Emilia-Romagna, Piemonte e Abruzzo. Tuttavia, anche altre aree non sono esenti dal fenomeno, specialmente in zone con autostrade o strade provinciali che attraversano parchi naturali o riserve.
ASAPS invita gli automobilisti a prestare particolare attenzione nei tratti stradali segnalati per il rischio di attraversamento animali e a moderare la velocità, specialmente durante le ore notturne, quando la visibilità è ridotta e gli animali tendono a essere più attivi.
Questi dati rappresentano un campanello d’allarme per istituzioni e cittadini, sottolineando l’urgenza di soluzioni preventive e di una maggiore sensibilizzazione verso un problema che non solo mette a rischio la vita degli utenti della strada, ma rappresenta anche una minaccia per la biodiversità