Il servizio idrico a Borgo Tressanti è stato sospeso dopo quindici giorni di erogazione insufficiente, lasciando la borgata “a secco”. Di fronte a questo grave disservizio, una delegazione di residenti ha richiesto un incontro con il Sindaco Francesco Bonito per trovare una soluzione. Tuttavia, nonostante le sollecitazioni, Bonito non ha voluto riceverli, suscitando l’indignazione dei cittadini. “Come si fa a risolvere la situazione se non ci ascoltano?” ha dichiarato una residente, accompagnata dagli altri abitanti ormai esausti di aspettare.
Il Sindaco aveva in passato rassicurato i residenti circa il completamento del servizio idrico, promettendo che la ditta incaricata da AQP avrebbe avviato i lavori il 23 Ottobre, come comunicato in un post ufficiale sulla pagina social del Comune di Cerignola datato 11 Ottobre. Nonostante ciò, la situazione rimane invariata e i residenti di Borgo Tressanti iniziano a sentirsi “cittadini di serie B”, discriminati per la loro lontananza dal centro cittadino.
La vicenda ha suscitato l’interesse di alcuni esponenti politici locali, tra cui Gianvito Casarella (FdI Cerignola) e Carlo Dercole (FI Cerignola), che hanno manifestato il loro supporto ai residenti.
Lo riporta Cerignolaviva.it.