Foggia. Il Comune di Foggia ha avviato un’importante operazione per migliorare i servizi educativi della città grazie ai fondi del PNRR. Sono infatti iniziati i lavori preliminari per la costruzione di due nuovi asili nido, con un totale di 144 posti, destinati a rispondere alla crescente domanda di strutture per la prima infanzia.
La Edil Cantieri srl di Cerignola è stata incaricata di eseguire i saggi di scavo nell’area compresa tra Via D’Addedda e Viale Gandhi, primo passo concreto verso la realizzazione di una delle strutture.
Il progetto prevede la realizzazione di due asili nido che sorgeranno in diverse zone della città. Il primo sarà realizzato in zona Macchia Gialla, su un terreno di proprietà comunale, attualmente una radura tra le villette a schiera. I lavori per questa struttura, che accoglierà 84 bambini nella fascia 0-2 anni, avranno un costo di 2 milioni di euro e saranno finanziati con fondi del PNRR, ammessi a finanziamento dal Ministero dell’Istruzione.
Il secondo asilo nido sorgerà tra Via De Palma e Via Gramsci, con una capienza di 60 posti. Il totale dell’investimento per entrambi gli asili ammonta a circa 3,5 milioni di euro.
Questa operazione si configura come un intervento fondamentale per le famiglie foggiane, data la carenza di strutture pubbliche per l’infanzia. Al momento, l’unico asilo nido comunale disponibile è il Tommy Onofri in Via Luigi Pinto. La realizzazione di questi nuovi asili contribuirà a soddisfare la domanda crescente, migliorando l’offerta di servizi educativi nella città.
Nonostante l’importanza del progetto, i tempi di realizzazione sono molto ristretti. Sebbene i saggi di scavo siano già in corso, i lavori completi avrebbero dovuto iniziare entro il 31 gennaio 2025. Tuttavia, la data di conclusione è prevista per marzo 2026, con il collaudo delle strutture fissato entro il 30 giugno 2026.
L’iniziativa rientra nell’ambito delle politiche di sostegno alle famiglie e di miglioramento dei servizi pubblici finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che mira a investire in infrastrutture educative su tutto il territorio nazionale.
Lo riporta foggiacittaperta.it