Edizione n° 5634

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

ECONOMIA Potito Salatto alla guida di Confindustria Foggia: un incarico difficile sotto un cielo plumbeo

Potito Salatto, primo imprenditore della sanità privata a ricoprire il ruolo di presidente di Confindustria, si prepara a guidare l’associazione degli industriali

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
12 Febbraio 2025
Economia // Foggia //

Potito Salatto, primo imprenditore della sanità privata a ricoprire il ruolo di presidente di Confindustria, si prepara a guidare l’associazione degli industriali in un momento particolarmente delicato. Il suo incarico arriva su una poltrona che scricchiola, con un cielo plumbeo che minaccia di complicare il suo mandato.

Salatto, chirurgo di 74 anni con oltre 40 anni di esperienza nel settore sanitario a Foggia, è noto per aver costruito un vero e proprio impero, comprendente la Casa di Cura Prof. Brodetti (oggi Villa Igea) e altre strutture sanitarie. Fino a marzo dello scorso anno ha guidato l’Aiop Puglia e, oltre alla carriera imprenditoriale, ha avuto esperienze politiche e culturali, inclusa la sua parentesi come assessore alla Cultura e vice sindaco di Foggia.

L’elezione di Salatto alla presidenza di Confindustria è stata preceduta da un periodo di fibrillazione interna, con l’elezione di un nuovo Consiglio generale che ha sollevato polemiche per l’esclusione di importanti figure. Questi esclusi hanno avviato ricorsi legali che potrebbero minare la stabilità della nuova governance. A giudicare dalla situazione, Salatto dovrà affrontare numerosi problemi interni legati a malumori e divisioni, come i contrasti con l’Ance e l’assenza di molti membri influenti all’interno della filiera imprenditoriale.

Il clima è teso anche a causa di recenti sviluppi legali e investigativi, come l’esposto della Cassa Edile alla Guardia di Finanza, che ha aperto un fascicolo sui bilanci della vecchia governance. La situazione, dunque, non sembra delle migliori per chi sta per sedersi sulla poltrona più alta di Confindustria.

Nonostante le difficoltà, Potito Salatto si è presentato come un “presidente di pace e di ascolto”, pronto a risanare le fratture e a portare unità in un sistema dilaniato da conflitti interni. La sfida che lo attende è grande, ma la sua esperienza potrebbe rivelarsi determinante per far ripartire l’associazione, se riuscirà a navigare attraverso le acque tempestose che la circondano.

Lo riporta FoggiaToday.

Lascia un commento

“L'essere amata è per la donna un bisogno superiore a quello di amare.” Sigmund Freud

Anonimo

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.