Con un provvedimento dirigenziale, il Comune di San Giovanni Rotondo ha ufficializzato l’accertamento delle entrate relative al conguaglio delle indennità di funzione corrisposte agli amministratori comunali nel periodo compreso tra gennaio 2022 e giugno 2024. La misura, stabilita con la determinazione n. 160 dell’11 febbraio 2025, si è resa necessaria a seguito dell’adeguamento normativo introdotto dalla Legge 234/2021, che ha ridefinito il regime delle indennità di funzione per sindaci, assessori e presidenti dei consigli comunali.
L’errore nei calcoli e la correzione
Il procedimento di accertamento si è reso indispensabile dopo che era emerso un errore nei conteggi originari delle indennità. Nello specifico, erano state erroneamente applicate maggiorazioni previste dall’art. 2 del D.M. 119/2000, superate con l’introduzione della nuova normativa. Questa incongruenza ha portato all’indebita erogazione di somme maggiorate, che ora dovranno essere restituite dagli amministratori comunali coinvolti.
L’importo accertato ammonta a 21.102,70 euro, da versare al capitolo di entrata comunale denominato “Introiti diversi”. Tale somma corrisponde al conguaglio delle indennità, considerato al netto delle ritenute fiscali già applicate e delle somme eventualmente già restituite.
Il procedimento amministrativo
L’iter amministrativo ha visto il coinvolgimento del dott. Filippo Mondelli, responsabile unico del procedimento per le attività di conguaglio. Già il 22 novembre 2024 erano state inviate tramite PEC le richieste di rimborso agli amministratori comunali in carica nel periodo di riferimento. Successivamente, il 16 gennaio 2025, gli stessi amministratori hanno fornito riscontro ufficiale alla richiesta di restituzione delle somme indebitamente percepite.
Tra i soggetti coinvolti nel provvedimento figurano:
- il Sindaco;
- il Vice Sindaco;
- gli Assessori con deleghe a vari settori (Lavori Pubblici, Politiche Comunitarie, Urbanistica, Bilancio e Programmazione economica);
- il Presidente del Consiglio Comunale.
L’adeguamento normativo e le implicazioni future
La decisione dell’amministrazione comunale si inserisce in un più ampio contesto di adeguamento normativo. La Legge 234/2021 ha introdotto un nuovo sistema di calcolo delle indennità di funzione, parametrandole alle retribuzioni dei Presidenti di Regione e prevedendo un progressivo adeguamento tra il 2022 e il 2024. Tuttavia, l’applicazione delle precedenti maggiorazioni ha generato un disallineamento contabile che ha reso necessaria l’azione di recupero.
Il provvedimento di accertamento si basa sull’art. 179 del Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000), che disciplina la gestione delle entrate comunali. Inoltre, è stato verificato il rispetto delle procedure di regolarità amministrativa e contabile, come previsto dall’art. 147-bis del medesimo decreto legislativo.
Le prossime fasi
Il documento è stato trasmesso all’Ufficio Segreteria per la registrazione e l’invio ufficiale agli amministratori interessati, nonché all’Ufficio Ragioneria per le operazioni di controllo e la regolarizzazione dei rimborsi.
Il Comune di San Giovanni Rotondo si prepara ora a gestire la fase di incasso delle somme dovute, garantendo la corretta esecuzione delle disposizioni normative e la trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche.
