Sarà Silvia Salis, vicepresidente del Coni ed ex campionessa di lancio del martello, la candidata del centrosinistra alle elezioni comunali di Genova previste per maggio. La sua candidatura ha ottenuto l’appoggio di tutte le forze della coalizione progressista, con il via libera definitivo arrivato dal Movimento 5 Stelle. La decisione ha sbloccato mesi di impasse, durante i quali erano stati presi in considerazione diversi nomi poi scartati.
Un profilo nuovo per il centrosinistra
Salis, prima donna ai vertici del Coni, ha improntato il suo impegno su uguaglianza di genere e contrasto alle disparità territoriali. Il suo nome è stato proposto da un comitato di esperti del Partito Democratico come figura capace di rappresentare una coalizione ampia e civica. L’ex atleta ha accolto con entusiasmo la candidatura, dichiarando: “Raccolgo con orgoglio e forte senso di responsabilità questa sfida. Lavorerò per unire una squadra forte e determinata al cambiamento“.
Prima di diventare ufficiale, la sua investitura dovrà essere ratificata dalla Direzione regionale del PD, un passaggio considerato poco più che formale nonostante alcune resistenze interne. L’ex ministro Andrea Orlando, sconfitto alle ultime regionali, ha criticato la scelta, definendola “calata dall’alto”.
Il candidato del centrodestra: Pietro Piciocchi
Il centrodestra ha invece già consolidato la candidatura di Pietro Piciocchi, attuale sindaco reggente e storico vice di Marco Bucci, ex primo cittadino ora governatore della Liguria. Piciocchi, vicino alla Lega, gode di un forte sostegno nella coalizione di governo locale. Nel presentare la sua candidatura ha sottolineato il desiderio di proseguire il lavoro dell’amministrazione uscente: “Chi ha ricevuto tanto deve restituire alla comunità. Il nostro compito è servire i cittadini, non il potere“.
Una corsa elettorale incerta
Le elezioni comunali si preannunciano molto combattute. Il centrosinistra, forte della vittoria di Orlando alle Regionali, sperava in un vantaggio consolidato, ma il lungo stallo interno e il profilo della candidata potrebbero rimettere in discussione l’esito della competizione. Salis, estranea alla politica attiva, è una figura moderata e ha avuto rapporti cordiali con Bucci in passato, una circostanza che alcuni avversari interni non hanno mancato di sottolineare.
Sul piano personale, l’ex atleta è sposata con il regista Fausto Brizzi, noto per la sua vicinanza a Matteo Renzi e per la collaborazione con l’ex governatore della Liguria Giovanni Toti, arrestato per corruzione nel 2024. Questo dettaglio potrebbe diventare un elemento di discussione nella campagna elettorale.
Con due candidati dall’approccio differente e un contesto politico frammentato, la sfida per la guida di Genova resta aperta e incerta.
Lo riporta ilfattoquotidiano.it.