Friuli Venezia Giulia, scomparsi due influencer: ritrovati illesi in Val Settimana
TRIESTE, 19 FEBBRAIO 2025 – Si è conclusa con un lieto fine la vicenda della scomparsa di Michele D’Alessio e Rossella Del Console, due influencer pugliesi noti sui social per i loro viaggi a bordo di un van d’epoca, un ACM anni ’80 bianco e giallo. I due erano stati dati per dispersi dopo che, da diverse ore, non si avevano più loro notizie mentre si trovavano sui monti del Friuli Venezia Giulia. L’allarme era stato lanciato da amici e follower attraverso i social, diffondendosi rapidamente in diversi gruppi online e generando grande preoccupazione tra chi segue le loro avventure.
D’Alessio e Del Console, originari di Bari, documentano il loro stile di vita nomade sul profilo Instagram Vangolden, dove condividono immagini e racconti di viaggio insieme al loro fedele Golden Retriever. L’ultima tappa del loro percorso li aveva portati in Val Settimana, una zona montana della provincia di Pordenone, nota per la sua straordinaria bellezza ma completamente priva di copertura telefonica.
L’assenza di aggiornamenti sui social e l’impossibilità di mettersi in contatto con loro aveva allarmato amici e parenti, spingendo il fratello di D’Alessio a lanciare una segnalazione. Dopo aver ricevuto la richiesta di aiuto, le autorità locali e il Soccorso Alpino hanno avviato le ricerche.
Il ritrovamento: “Stanno bene, erano solo senza segnale”
L’operazione di ricerca è stata relativamente breve: grazie alla segnalazione di una residente del posto, che aveva incontrato i due ragazzi lungo la strada, i soccorritori sono riusciti a individuare rapidamente il loro veicolo e successivamente a rintracciarli.
“I due ragazzi sono stati ritrovati, illesi, dal Soccorso Alpino, in Val Settimana: erano semplicemente impossibilitati a utilizzare lo smartphone, in quanto non c’era segnale”, ha spiegato all’ANSA il sindaco di Claut (Pordenone), Gionata Sturam, rassicurando sulla loro incolumità.
Il primo cittadino ha inoltre precisato che il van dei due era stato avvistato all’ingresso della Val Settimana già nella giornata di ieri, dettaglio che ha aiutato a restringere l’area delle ricerche. È stato proprio il sindaco a informare direttamente il fratello di D’Alessio della buona notizia.
“Si è trattato di un malinteso dovuto alla mancanza di segnale”, ha aggiunto Sturam. “Val Settimana è una meta amata dagli escursionisti, ma chi visita queste zone deve sempre tenere conto della possibilità di trovarsi in luoghi senza copertura telefonica, il che può generare preoccupazione tra amici e familiari”.
La reazione sui social
Dopo la conferma del ritrovamento, la notizia si è rapidamente diffusa tra i follower di Vangolden, suscitando un’ondata di sollievo e messaggi di affetto. “Ci avete fatto prendere un colpo, ma siamo felici che stiate bene!” ha scritto un utente sotto l’ultimo post della coppia.
Molti follower hanno anche sottolineato quanto la vicenda metta in evidenza l’importanza della sicurezza in montagna, specialmente per chi intraprende viaggi in luoghi remoti. “Quando ci si addentra in zone senza segnale, bisognerebbe sempre avvisare qualcuno prima”, ha commentato un altro utente.
D’Alessio e Del Console non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma è probabile che nei prossimi giorni raccontino l’accaduto direttamente attraverso i loro canali social, come sono soliti fare con le loro esperienze di viaggio.
Una lezione sulla sicurezza in montagna
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla necessità di una maggiore consapevolezza quando si affrontano escursioni in aree isolate. Gli esperti del Soccorso Alpino consigliano sempre di informarsi preventivamente sulla copertura telefonica e, se possibile, di dotarsi di dispositivi GPS o radio di emergenza.
“Chiunque si avventuri in montagna dovrebbe sempre avvisare qualcuno del proprio itinerario e orari di rientro”, spiegano i soccorritori. “In questo caso, fortunatamente, si è trattato solo di un equivoco, ma ci sono situazioni in cui la mancanza di comunicazione può risultare davvero pericolosa”.
Per D’Alessio e Del Console, questa esperienza sarà probabilmente solo un altro capitolo della loro avventura, ma per molti rappresenta un importante promemoria sulla sicurezza durante i viaggi off-grid.
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