Tenta di abusare di una donna nel Foggiano, bloccato dai residenti: arrestato

Il sindaco di Poggio Imperiale: “Vittima sta bene, grazie ai cittadini per il loro intervento decisivo”

Poggio Imperiale (Foggia), 23 febbraio 2025 – Momenti di terrore questa mattina a Poggio Imperiale, dove un uomo ha tentato di abusare di una donna, trascinandola con la forza dietro una siepe in una zona densamente abitata alla periferia del paese.

Le urla disperate della vittima hanno attirato l’attenzione di alcuni residenti, che sono immediatamente intervenuti, bloccando l’aggressore e impedendogli di portare a termine il suo intento. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri, che lo hanno arrestato in flagranza di reato.

L’uomo, un cittadino gambiano di 30 anni, risulta essere residente nelle campagne di un Comune vicino. La donna, pur avendo riportato alcune lievi ferite, è stata subito soccorsa e medicata al pronto soccorso: le sue condizioni non destano preoccupazione.

Le parole del sindaco Liggieri

Sull’accaduto è intervenuto il sindaco di Poggio Imperiale, Alessandro Liggieri, che ha espresso vicinanza alla vittima e ringraziato i cittadini per il loro pronto intervento:

“Esprimo la mia più sincera vicinanza alla nostra concittadina, vittima di questo episodio inaccettabile. Ho avuto modo di sentirla e mi ha rassicurato sulle sue condizioni: sta bene e presto tornerà a casa. A lei e alla sua famiglia va il pieno supporto dell’amministrazione comunale.”

Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza della reazione collettiva da parte della comunità:

“L’intervento tempestivo dei residenti è stato determinante per evitare conseguenze peggiori e dimostra ancora una volta il grande valore della nostra comunità. Poggio Imperiale è una terra da sempre accogliente e integrata, ma il rispetto delle regole e della convivenza civile è imprescindibile.”

Infine, il sindaco ha ribadito la necessità di garantire la sicurezza per tutti i cittadini:

“Nella nostra comunità convivono persone di diverse nazionalità che si integrano, lavorano onestamente e rispettano le leggi. Tuttavia, episodi di violenza come questo non possono essere tollerati e impongono una risposta chiara e decisa: la sicurezza dei cittadini deve essere una priorità assoluta.”

L’episodio ha suscitato forte indignazione tra la popolazione locale, mentre le indagini dei carabinieri proseguono per fare piena luce sulla vicenda.

Lo riporta l’Ansa.