La città di Manfredonia si apre all’Europa con un’iniziativa di scambio culturale e professionale che vede protagonisti giovani partecipanti al programma Erasmus+. Grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale, un gruppo di ragazzi avrà l’opportunità di trascorrere tre mesi in città, svolgendo un’esperienza di lavoro e formazione che li vedrà coinvolti in diversi ambiti dell’attività amministrativa e sociale locale. Tre di loro verranno integrati negli uffici comunali, prestando servizio presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP), il Centro Elaborazione Dati (CED) e l’Ufficio Lavori Pubblici. Un’occasione unica per conoscere da vicino il funzionamento della macchina amministrativa e per sviluppare competenze professionali utili al proprio percorso di crescita.
A sottolineare l’importanza dell’iniziativa è stato il Sindaco Domenico La Marca, che ha evidenziato come questo progetto rappresenti “un segnale di apertura e crescita per la città. Manfredonia è una realtà dinamica e pronta a investire nei giovani e nella loro formazione.” Gli fa eco l’Assessore al Personale Sara Delle Rose, che ha ribadito il valore dell’iniziativa per entrambe le parti coinvolte: “Questa esperienza è un esempio concreto di come possiamo generare opportunità di crescita per i giovani e per la nostra comunità. Il loro contributo porterà valore aggiunto agli uffici comunali e sarà per loro un’esperienza altamente formativa.”
Anche il Consigliere comunale con delega al PNRR, Bandi e Finanziamenti, Matteo La Torre, ha evidenziato la centralità del progetto nell’ambito delle politiche europee: “Stiamo lavorando affinché Manfredonia e i suoi uffici comunali diventino un punto di riferimento per progetti europei come Erasmus+. L’inserimento di questi giovani è la dimostrazione concreta di come le opportunità offerte dall’Unione Europea possano tradursi in esperienze reali e di valore.” Un particolare ringraziamento è stato rivolto a Luigi Zerulo, giovane promotore dell’iniziativa, che si è distinto per la sua passione e impegno nella realizzazione del progetto.
Con questa esperienza, Manfredonia si conferma una città accogliente e aperta alla collaborazione internazionale, offrendo ai giovani europei un’opportunità di crescita professionale e personale, e rafforzando il proprio ruolo nel panorama delle iniziative europee a sostegno della formazione e del lavoro.

Penso che abbiano ben poco da imparare tra i socialmente utili che stanno al Comune da 30 anni e non ancora stabilizzati.
Forse, sono loro che possono trarre benefici da questi ragazzi, che vivono in una realtà completamente diversa dalla nostra.
Esperienza lavorativa? Al comune? Dove il 70% sono socialmente utili da quarant’anni? Gente che non risponde nemmeno al buongiorno e che ti parla in dialetto se gli chiedi qualcosa! Sempre se hai la fortuna di trovarli e non apettarli davanti le loro sedie e scrivanie vuote! Ma che davvero? Una barzelletta!