Conto alla rovescia per l’evento organizzato dal Comune di Foggia in collaborazione con il Polo Biblio-Museale: giovedì 13 marzo 2025, alle ore 17 nella Sala Fedora del Teatro “Umberto Giordano” di Foggia, Ledo Prato, esperto di politiche per i beni e le attività culturali e segretario generale dell’associazione Mecenate 90, presenterà il suo ultimo libro Cultura è cittadinanza. Esperienze pratiche e futuri possibili, Donzelli, 2024.
Dialogheranno con uno dei massimi punti di riferimento della cultura in Italia la Sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo; l’Assessora alla Cultura del Comune di Foggia, Alice Amatore; la Direttrice del Polo Biblio-Museale di Foggia Gabriella Berardi; il Presidente Fai Puglia Saverio Russo e il Presidente dell’Associazione Generact Francesco Rolfi.
La cultura come paradigma dei cambiamenti sociali e delle ragioni della speranza: è questo il filo conduttore del libro, che si dipana lungo la conversazione con lo scrittore Paolo Di Paolo.
“E’ per noi un grande onore accogliere una personalità di tale spessore nel panorama nazionale, che abbiamo fortemente voluto nella nostra città: la sua testimonianza sarà preziosa e rappresenterà uno stimolo per continuare ad operare in questo ambito così complesso e vitale seguendo il solco da lui tracciato”, le parole dell’Assessora comunale alla Cultura Alice Amatore.
Impegnato a svolgere la sua pluridecennale attività nell’ambito della programmazione territoriale e della valorizzazione dei sistemi culturali e della gestione dei musei, l’autore ha costruito nel corso del tempo progetti in grado di promuovere un rapporto virtuoso tra pubblico e privato nella gestione del patrimonio culturale.
Costruire nuovi spazi di sapere diffuso, moltiplicare le opportunità di crescita della cittadinanza anche fuori dai grandi centri, conciliare cultura e impresa, invitando gli attori culturali a superare schemi logori e stantii: sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati durante l’incontro.
“Questo viaggio a ritroso in una lunga vita professionale, alimentato dalla conversazione con Paolo Di Paolo e arricchito dalla postfazione di Giuseppe De Rita, vuole suggerire, soprattutto ai giovani e alle organizzazioni culturali, un metodo per affrontare le sfide del tempo presente e per cercare le tracce del futuro”, precisa Ledo Prato. “Le idee si mettono in gioco sperimentando, innovando, sbagliando, lasciando da parte la pigrizia e investendo nella creatività. Non da soli, ma insieme. Riscoprendo il valore della collaborazione piuttosto che della competizione, costruendo reti con pazienza e determinazione. La cultura è un dispositivo per arrivare ad una cittadinanza attiva, a comunità coese, e ha bisogno di una politica generosa che contribuisca a superare le disuguaglianze e ad assicurare il diritto alla formazione e alla cultura per tutti. Nel Mezzogiorno c’è un cantiere aperto da alimentare con pazienza, professionalità e passione”, conclude l’autore.
Ledo Prato, esperto di politiche per i beni e le attività culturali, è segretario generale dell’associazione Mecenate 90. Svolge attività nell’ambito della programmazione territoriale, della valorizzazione dei sistemi culturali, della gestione dei musei. Tra i tanti progetti promossi, la riapertura del Palazzo delle Esposizioni a Roma e del Palazzo Ducale a Genova. Segretario generale dell’associazione delle Città d’arte e di cultura (Cidac), promuove reti e progetti culturali. Insegna Governo e gestione delle istituzioni dell’arte e dei beni culturali al Master MaRAC, Università Iulm Roma. Collabora con quotidiani e riviste culturali.
L’evento è realizzato anche con la collaborazione della Libreria Patierno.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
