L’Italia si prepara ad affrontare una nuova ondata di maltempo, con l’arrivo di tre perturbazioni atlantiche che colpiranno il Paese da metà settimana fino al weekend. A causa della cosiddetta “porta atlantica” spalancata, il Mediterraneo continuerà a essere bersaglio di forti perturbazioni, responsabili di una fase climatica estremamente dinamica che proseguirà per almeno 6-7 giorni, con notevoli differenze tra Nord e Sud.
Le zone più colpite dalle piogge saranno quelle settentrionali, tirreniche, l’Umbria e la Sardegna. Tra mercoledì e domenica, in alcune aree prealpine del Nord e in Toscana, potrebbero cadere tra 100 e 150 mm di pioggia, l’equivalente di due mesi di precipitazioni primaverili. Sulle Alpi si attendono abbondanti nevicate, con accumuli superiori ai 100-120 cm oltre i 1500/2000 metri di quota. Di contro, il Sud e la Sicilia, attraversati da venti di scirocco, vivranno una fase insolitamente calda, con temperature che in alcuni casi toccheranno valori da inizio estate.
Previsioni per mercoledì 12 marzo
Al mattino, ultime schiarite sull’Adriatico, ma nel complesso il cielo sarà molto nuvoloso o coperto su quasi tutto il territorio. Previste piogge diffuse al Nord, sulle regioni centrali tirreniche, Umbria e Sardegna, in graduale attenuazione sul Nord-Ovest. Rovesci intensi e temporali sono attesi su estremo Nord-Est, Toscana e Sardegna. Nevicate abbondanti nelle Alpi centrali e orientali oltre i 1300-1700 metri.
Nel corso del pomeriggio, i fenomeni si estenderanno a Campania e Sicilia, per poi coinvolgere anche il resto del Sud in serata.
Temperature stabili, senza particolari variazioni. Venti tesi meridionali su Adriatico, Ionio e Tirreno; venti occidentali sul Mare e Canale di Sardegna. Mari mossi o molto mossi.
Previsioni per giovedì 13 marzo
Atteso un temporaneo miglioramento, ma in un contesto di forte variabilità atmosferica. Il cielo sarà caratterizzato da nuvolosità irregolare su tutte le regioni, con ampie schiarite a tratti, soprattutto lungo il versante adriatico e nelle aree ioniche. Tuttavia, durante la giornata, si svilupperanno piogge intermittenti e sparse, più probabili su Levante ligure, Lombardia, Triveneto, regioni tirreniche e Sardegna. Sulle Alpi la quota neve sarà compresa tra 1400 e 1800 metri.
In serata e nella notte, previsto un nuovo e marcato peggioramento al Centro-Nord.
Le temperature si manterranno pressoché stazionarie, mentre i venti meridionali soffieranno moderati o forti al Centro-Sud e su tutti i bacini, che resteranno molto mossi o agitati.
Lo riporta meteo.it.