Si è presentato alla porta di un’anziana spacciandosi per carabiniere e le ha sottratto gioielli in oro e 300 euro in contanti. Per questo un 18enne di Napoli è stato arrestato dai carabinieri e ora si trova in carcere a Bari, con l’accusa di truffa aggravata ai danni di persona vulnerabile.
La truffa, studiata nei dettagli, è avvenuta il 7 marzo scorso a Castellana Grotte, in provincia di Bari. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il giovane aveva prima contattato la donna per telefono, fingendosi suo nipote. Con voce concitata, le aveva raccontato che il padre (cioè il figlio dell’anziana) era stato trattenuto in caserma e che, per “aiutarlo”, sarebbe passato un carabiniere a ritirare quanto disponibile in denaro e gioielli.
Dopo la chiamata, il 18enne si è presentato nell’abitazione della vittima, che, convinta della buona fede del ragazzo, ha consegnato tutto ciò che aveva.
L’arresto è scattato grazie a un lungo pedinamento condotto dai carabinieri, che avevano notato il giovane aggirarsi in modo sospetto già da Polignano a Mare. Dopo averlo seguito fino al condominio dove vive l’anziana, i militari lo hanno visto entrare e uscire poco dopo con la refurtiva.
Il 18enne è stato così bloccato e trovato in possesso dei gioielli e del denaro appena sottratti. Ora si trova in carcere a Bari, a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre proseguono le indagini per accertare eventuali complici o altre truffe simili commesse ai danni di anziani.
L’episodio riporta l’attenzione su un fenomeno purtroppo diffuso, quello delle truffe agli anziani, spesso ingannati con l’inganno di finti incidenti o problemi familiari, e conferma l’importanza di segnalare tempestivamente ogni situazione sospetta alle forze dell’ordine.
Lo riporta Ansa.