Manfredonia, 14 marzo 2025 – Il sindaco di Manfredonia, Dott. Domenico La Marca, ha emesso un’ordinanza urgente di isolamento e sequestro per un allevamento bovino situato nel territorio comunale, in seguito alla conferma di un focolaio di tubercolosi bovina. La decisione è stata presa a seguito della segnalazione del Servizio Veterinario Sanità Animale della ASL FG, che ha rilevato 45 casi positivi su 74 campioni di sangue analizzati dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Foggia.
La misura si è resa necessaria per prevenire la diffusione della malattia, altamente contagiosa sia per gli animali che per l’uomo. L’ordinanza prevede severi protocolli di contenimento e bonifica dell’allevamento, tra cui:
- Isolamento e sequestro degli animali infetti e sospetti.
- Divieto di movimentazione di animali, foraggi e attrezzature.
- Macellazione immediata dei capi infetti, sotto controllo ufficiale, entro sette giorni dalla notifica della positività.
- Disinfezione approfondita degli ambienti e delle attrezzature dell’allevamento.
- Monitoraggio sierologico periodico sugli animali rimanenti fino a completa eradicazione dell’infezione.
Particolare attenzione è stata posta alla gestione del latte, con il divieto di immissione al consumo di prodotti caseari non adeguatamente trattati e il vincolo di pastorizzazione per il latte proveniente dall’allevamento colpito. Inoltre, per evitare il rischio di contaminazione ambientale, sono state stabilite rigorose disposizioni per la gestione delle deiezioni e dei pascoli.
Il proprietario dell’allevamento è stato formalmente diffidato dal violare le disposizioni sanitarie, pena l’applicazione delle sanzioni previste dal Decreto Legislativo n. 136/2022, che regola la prevenzione e il controllo delle malattie animali trasmissibili all’uomo.
Il rispetto dell’ordinanza sarà monitorato dal personale della ASL FG e dal Comando di Polizia Municipale, incaricati di far rispettare le misure stabilite.
L’amministrazione comunale invita la cittadinanza alla massima collaborazione, sottolineando che la tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare rimane una priorità assoluta.