È stata approvata all’unanimità la proposta di legge che introduce i “voucher strutturali per l’attività sportiva dei minori” in Regione Puglia. La nuova legge prevede uno stanziamento di 400mila euro per supportare la diffusione dell’attività fisica e sportiva tra i giovani, offrendo un aiuto concreto alle famiglie a basso reddito che spesso non possono permettersi di far praticare sport ai propri figli in modo continuativo.
L’obiettivo di questa legge è di incentivare la pratica sportiva tra i minori, riconoscendo i numerosi benefici fisici, mentali e sociali legati all’attività sportiva. In particolare, la norma mira a fornire agevolazioni alle famiglie con reddito medio-basso per le spese di iscrizione e partecipazione dei propri figli (di età compresa tra i 6 e i 18 anni) a corsi, attività e campionati sportivi organizzati da associazioni e società sportive dilettantistiche.
La legge istituisce un Fondo regionale per lo sport, finalizzato a promuovere l’attività sportiva per i ragazzi dai 6 ai 18 anni attraverso l’erogazione di voucher che potranno essere utilizzati per partecipare a attività sportive o corsi offerti da società e associazioni sportive dilettantistiche affiliate a Federazioni sportive, enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI o dal CIP, e gruppi sportivi delle forze dell’ordine.
I voucher avranno un valore massimo di 400 euro all’anno e potranno essere richiesti dai minori residenti in Puglia che appartengono a famiglie con ISEE non superiore a 17mila euro se la famiglia ha fino a tre figli, o 20mila euro se i figli sono quattro o più. I beneficiari del voucher dovranno rispettare l’obbligo di frequenza alle attività, con verifiche periodiche.
Le modalità di erogazione dei voucher, previste attraverso un bando pubblico, saranno definite dalla Giunta regionale entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge.
Lo riporta sangiovannirotondofree.it.