Momenti di forte tensione si sono registrati davanti all’ex base Nato di Bagnoli, a Napoli, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 che ha colpito i Campi Flegrei nella notte.
Centinaia di residenti, impauriti dalla violenza del sisma, si sono riversati nell’area della ex base, indicata come uno dei punti di raccolta in caso di emergenza, con l’intenzione di trascorrere la notte in auto per timore di nuove scosse.
Al loro arrivo, però, i cittadini hanno trovato i cancelli chiusi, suscitando rabbia e proteste. Le forze dell’ordine presenti hanno tentato di mantenere la calma e contenere la folla, ma non sono mancati momenti di tensione e accesi diverbi, fortunatamente senza scontri fisici.
Alla fine, di fronte alla pressione crescente, i cancelli sono stati aperti con la forza, consentendo alle persone di accedere all’area per cercare rifugio. La situazione si è poi progressivamente normalizzata, ma resta alta l’apprensione tra la popolazione dopo la forte scossa che ha scosso la zona.
Lo riporta TGCOM24.it.