Manfredonia – Un nuovo asilo nido sorgerà nei pressi della Chiesa Santo Spirito, nel Secondo Piano di Zona, grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’avvio dei lavori segna un importante passo avanti nel potenziamento dei servizi educativi per l’infanzia, rispondendo concretamente alle esigenze delle famiglie del territorio. L’opera, finanziata con un investimento di circa 1 milione di euro, prevede la realizzazione di una struttura moderna e funzionale, dotata di spazi adeguati per i più piccoli. Il nuovo asilo nido sarà progettato secondo standard di qualità elevati, con aule luminose, aree gioco sicure e servizi educativi innovativi.
Questo intervento si inserisce in una più ampia strategia di riqualificazione e potenziamento delle infrastrutture scolastiche a Manfredonia, in linea con gli obiettivi del PNRR, che punta a migliorare l’accessibilità e la qualità dei servizi per la prima infanzia. Il percorso che ha portato all’avvio del cantiere ha avuto inizio con la deliberazione della dott.ssa Grandolfo, allora Commissario Straordinario, che con i poteri della Giunta Comunale, il 27 maggio 2024, ha aderito all’Avviso pubblico per il finanziamento di due asili nido. Un atto determinante che ha permesso a Manfredonia di ottenere i fondi necessari per avviare il progetto. Un sentito ringraziamento è stato espresso nei confronti della tecnostruttura comunale, dell’Assessore alle Opere Pubbliche Francesco Schiavone, della V Commissione Consiliare “Lavori Pubblici” e del Consigliere Comunale delegato al PNRR, Matteo La Torre, per il loro contributo alla realizzazione dell’iniziativa.
L’amministrazione comunale sottolinea come questo progetto rappresenti un passo fondamentale per migliorare l’offerta educativa e garantire alle famiglie un servizio essenziale. La realizzazione dell’asilo nido non solo risponde a un bisogno crescente, ma dimostra l’attenzione del Comune verso le politiche sociali ed educative. “Stiamo costruendo un futuro migliore per i nostri bambini e per tutta la comunità di Manfredonia,” affermano gli amministratori locali. L’auspicio è che questo intervento sia solo il primo di una serie di investimenti volti a rafforzare il sistema educativo cittadino, garantendo a tutti i bambini l’accesso a strutture sicure, accoglienti e all’avanguardia.
Discorso di circostanza… chi la rende brutta è chi l’ammunistra o firse è meglio fire amministrata con carenza di servizi attenti alle esigenze dei cittadini e qui di della città.
Stando a quanto “pubblihizzato”, non si comprende la scelta del sito per la realizzazione dell “asilo nido”, vista la scarsa natività e la presenza di una struttura inutilizzara alle spalle del distributore TROIANO nei pressi della Chiesa San Giuseppe. Spendere i soldi per qualcosa che esiste e si poteva adattare a tale scopo forse sarebbe stato più oculato, e quei finanziamenti potevano essere utilizzati per altre pubbliche finalità o eliminare obbrobrio che deturpato la nostra bella città, per esempio il ponte incompleto che attraversa i binari e realizzare dei passaggi a raso per vonhiungere la vitta al lungomare del Sole… cosi vicino lontano…dalla città.
Realizzare qualcosa di utile dilettevole in quell’area abbandonarta dalla stazione Campagna alla città acquistata dal comune anni fa… a quale scopo fu acquistata, per togliere risorse alle casse comunali…?
Sistemazione dei parchi giochi perjcolosi depauoerati degli styrezzi che non sono stati mai manutenzionsti, acquistare e ooi abbanfinati pure qurlli delle scuole, vedasi scuola Garibaldi… realizzato nel rscinto arruginito che è più unz pietraria e un luogo di ammasso di inutilità in quanto intervento ggeliaccohlie non è idoneo perbanbini piccoli che forse verrebbero più indotti a hijcarw con ke pietre…. una città bella di vede anche da queste cose… panchine alle fermate delle circolari rotte da decenni e mai ristrutturate (emblemstica quella in Via delle More)… che dire un bel discorso… ma chi di (in) competenza gira per la città?
Errata corrige: nel mio commento non è la scuola materna Garibaldi ma quella di via Parco Pellegrino.