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FP CGIL Ricucci: “Basta violenza contro gli operatori sanitari. Serve sicurezza immediata in Pediatria a San Severo”

La FP CGIL di Foggia chiede con forza: Più sicurezza nei presidi sanitari

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
18 Marzo 2025
Cronaca // San Severo //

SAN SEVERO. Ancora un episodio di violenza contro gli operatori sanitari, questa volta nel reparto di Pediatria dell’Ospedale Teresa Masselli Mascia di San Severo. Lunedì 17 marzo, un gruppo di infermieri, medici e operatori socio-sanitari è stato costretto a barricarsi in una stanza per sfuggire all’aggressione di una giovane madre che, in preda alla rabbia, ha insultato e minacciato il personale, arrivando a colpire violentemente la porta dietro la quale si erano rifugiati. Solo l’intervento dei carabinieri ha evitato il peggio, dopo minuti di tensione e paura, anche per i piccoli pazienti presenti.

La FP CGIL di Foggia esprime piena solidarietà ai lavoratori coinvolti e denuncia ancora una volta il clima di crescente insicurezza che si vive negli ospedali e nei presidi sanitari della provincia. Episodi del genere sono inaccettabili e non possono più essere tollerati.

“Questa aggressione – dichiara Angelo Ricucci, segretario generale della FP CGIL di Foggia – è solo l’ennesimo episodio di una lunga serie di violenze contro chi ogni giorno svolge il proprio lavoro con professionalità e dedizione. Non possiamo continuare ad assistere inermi a questi attacchi. Servono misure urgenti per garantire la sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti”.

L’episodio di San Severo si inserisce in un quadro allarmante di violenze contro il personale sanitario, proprio nei giorni in cui, a Foggia, si è svolto un evento nazionale dell’Ordine dei Medici alla presenza del ministro Orazio Schillaci per denunciare questa grave emergenza.

Per questo motivo, la FP CGIL di Foggia chiede con forza:

Più sicurezza nei presidi sanitari, con il potenziamento della vigilanza e un presidio fisso delle forze dell’ordine nei reparti più esposti.

Un piano di prevenzione della violenza in sanità, con formazione specifica per il personale e campagne di sensibilizzazione rivolte all’utenza.

Pene più severe per chi aggredisce i lavoratori della sanità, affinché questi episodi non restino impuniti.

“Non possiamo più aspettare. Lavorare in sicurezza è un diritto fondamentale di tutti gli operatori sanitari. Chiediamo un intervento immediato delle istituzioni per fermare questa escalation di violenza prima che sia troppo tardi” – chiosa Ricucci.

FP CGIL Foggia

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