Il Bayern Monaco ha espresso il proprio cordoglio per la tragica scomparsa di Guo Jiaxuan, giovane promessa cinese del Beijing Guoan Football Club, che in passato aveva partecipato a un progetto dedicato ai talenti emergenti organizzato dal club tedesco. Il calciatore è morto a soli 18 anni, il giorno prima del suo compleanno, a seguito di un grave trauma cranico riportato durante una partita in Spagna.
Dopo essere stato dichiarato cerebralmente deceduto dall’ospedale spagnolo dove era ricoverato, Guo è stato trasferito in Cina per ulteriori cure, ma non c’è stato nulla da fare.
La famiglia chiede chiarezza sulle cause della tragedia
L’incidente fatale sarebbe stato causato da un colpo alla tempia, probabilmente a seguito di una ginocchiata, ma le circostanze esatte restano poco chiare. La famiglia del ragazzo ha accusato il Beijing Guoan di mancanza di trasparenza, chiedendo i filmati della partita, dettagli sulle cure ricevute prima del ricovero e informazioni sull’assicurazione sanitaria del figlio.
Le autorità cinesi chiedono giustizia
Le autorità cinesi si sono mosse per fare luce sulla vicenda, sostenendo che a Guo non sarebbero state garantite cure adeguate né un risarcimento per il rimpatrio. Il padre del giovane calciatore, rifiutando l’autopsia, ha insistito per riportare il figlio in Cina nella speranza di affidarlo ai medici locali.
Una tragedia che ha scosso il mondo del calcio e che solleva interrogativi sulla sicurezza dei giovani atleti e sulla gestione delle emergenze sanitarie negli eventi sportivi internazionali.
Lo riporta sportmediaset.it.