“FOGGIA 900” LANCIA LA CALL TO ACTION PER ADERIRE ALLA COMUNITA’ DI PATRIMONIO PER VALORIZZARE LA MEMORIA STORICA DELLA CITTÀ TRA LE DUE GUERRE
Foggia, 21 marzo 2025 – È ufficialmente aperta la Call to Action del processo partecipativo “Foggia900 – Archeologia dei paesaggi e della memoria di una città tra le due guerre”, promosso dall’Università di Foggia – Area Terza Missione e Grandi Progetti, Dipartimento di Studi Umanistici, in collaborazione con il Comune di Foggia e finanziato da Puglia Partecipa, col supporto di Cityopensource srl. L’iniziativa mira a recuperare e valorizzare la memoria storica della città nel periodo compreso tra l’avvento del Fascismo e la Seconda Guerra Mondiale.
Attraverso Foggia900, si intende attivare una narrazione collettiva della memoria cittadina, costruendo un inventario partecipativo dei patrimoni e delle testimonianze legate a questo periodo storico. L’obiettivo è coinvolgere attivamente i cittadini nella raccolta di documenti, fonti, ricordi personali e familiari che possano intrecciarsi con la storia di quegli anni, oltre a contribuire alla creazione e implementazione di una mappa digitale accessibile tramite App, che verrà sviluppata appositamente per il progetto, sostenuto dalla Regione Puglia nell’ambito del bando Puglia Partecipa.
Per diventare partner e contribuire al processo partecipativo di Foggia900, è possibile aderire alla Call to Action registrandosi al seguente link: https://partecipazione.regione.puglia.it/processes/foggia900/f/861/. La call to action è aperta a tutti i cittadini, i quali possono partecipare, condividendo le proprie testimonianze, ricordi, documenti ed esperienze per contribuire alla creazione di una mappatura collaborativa dei patrimoni materiali e immateriali di Foggia. Il progetto si pone l’obiettivo di riconoscere e rafforzare il legame con la propria storia, in un’ottica di innovazione digitale e welfare culturale.
Questa Call to Action segue al primo tavolo di collaborazione, svoltosi il 12 marzo presso il Dipartimento di Studi Umanistici. L’incontro, guidato dai docenti del Distum Roberto Goffredo, Maria Turchiano e Stefano Picciaredda, insieme agli esperti di processi partecipativi Ilaria Vitellio e Fedele Congedo, ha visto la partecipazione dell’Assessora alla Cultura del Comune di Foggia, Alice Amatore, in qualità di decisore finale del processo, e dei partner aderenti: Puglia Culture, Polo Biblio-museale di Foggia, Fondazione Monti Uniti di Foggia, Amici del Museo, Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, Auser Territoriale Foggia, Claudio Grenzi Editore, Comitato in Ricordo delle Vittime del ’43 a Foggia, Foggia War Diaries e Gruppo Modellistico Ricerche Storiche.
Nei prossimi mesi, Foggia900 proseguirà con una serie di incontri e attività partecipative finalizzate alla ricerca, alla divulgazione e al coinvolgimento della cittadinanza per costruire una narrazione condivisa della storia della città. Il percorso si articolerà in tre fasi: “Fare comunità”, “Fare memoria” e “Fare cambiamento”.
- 12 aprile– Incontro in presenza: Laboratori di co-produzione della conoscenza e co-design della narrazione;
- Aprile/Maggio– Mappatura collaborativa per l’implementazione e lo sviluppo dei patrimoni;
- 29 maggio– Incontro in presenza (ore 15.30 – 17.30): Presentazione degli esiti della mappatura collaborativa;
- Maggio 2025– Incontro online: Definizione di un documento guida per il welfare culturale urbano;
- Giugno 2025– Consultazione pubblica e incontro finale in presenza per la presentazione dei risultati e la sottoscrizione degli impegni.