SAN GIOVANNI ROTONDO (FOGGIA) – Nella notte tra il 23 e il 24 marzo 2025, un episodio di violenza ha scosso la comunità di San Giovanni Rotondo. L’auto del consigliere comunale Matteo Masciale è stata incendiata, un atto che il sindaco della città, Luigi Barbano, ha immediatamente condannato con forza. Il gesto intimidatorio ha colpito un esponente del consiglio comunale, ma non ha fatto altro che rafforzare la determinazione della comunità san giovannese nel lottare contro ogni forma di violenza e intimidazione.
L’auto di Matteo Masciale, consigliere comunale di lungo corso, è stata distrutta da un incendio doloso. Un atto vile che, oltre a danneggiare il bene privato del consigliere, ha avuto l’intento di minare la serenità e la sicurezza della comunità.
Il sindaco Luigi Barbano ha prontamente espresso la sua solidarietà al consigliere Masciale e ha condannato fermamente l’accaduto. “Un sincero abbraccio al consigliere Matteo Masciale che ha subito un gesto violento questa notte. La sua auto è stata incendiata. Ancora una volta ci troviamo a fare i conti con questo metodo, che non ha posto nella nostra città. Sono certo che il consigliere sarà ancora più forte da oggi e spero che tutta la comunità di San Giovanni Rotondo si stringa attorno a lui e alla sua famiglia.”
Il sindaco Barbano ha sottolineato l’importanza di non cedere mai alla paura o all’intimidazione, ribadendo il suo impegno a sostenere la legalità in ogni sua forma. “Con forza dobbiamo condannare questi gesti, questa sfida arrogante di chi pensa di poter controllare la città attraverso l’intimidazione. San Giovanni Rotondo è una comunità forte, unita e capace di reagire a qualsiasi minaccia. Questi episodi non fanno altro che rafforzare il nostro impegno per una città più sicura, più giusta e più solidale.”
Il primo cittadino ha continuato sottolineando che “non possiamo permettere che la violenza, in qualsiasi sua forma, diventi la lingua con cui si parla alla nostra città. Non dobbiamo e non vogliamo che questa diventi la nuova normalità. La nostra comunità deve restare unita nella lotta contro l’illegalità e nella difesa dei valori fondamentali di libertà, di rispetto e di giustizia.”