Seoul, Corea del Sud – Un evento di grande rilievo si prepara a incantare il pubblico del Teatro Nazionale di Seoul, il prestigioso palcoscenico coreano soprannominato “la Scala della Corea”. Il rinomato Direttore d’Orchestra Michele Notarangelo, originario di Mattinata nel Gargano, torna a dirigere l’orchestra del teatro, questa volta con la celebre opera La Bohème di Giacomo Puccini.
Per Michele Notarangelo si tratta di un ritorno trionfale. Nel 2017, infatti, aveva già ottenuto un grande successo dirigendo I Racconti di Hoffmann di Offenbach, lasciando un’impronta indelebile nel panorama musicale coreano.
“È un onore e un’emozione indescrivibile tornare a Seoul”, ha dichiarato il Maestro Notarangelo. “Il Teatro Nazionale è un luogo magico, con un’orchestra di straordinaria qualità. La Bohème è un’opera che amo profondamente e sono entusiasta di poterla condividere con il pubblico coreano… il mio ringraziamento personale va alla Nuova Opera Company di Seoul che ha creduto ancora una volta in me”.
La notizia del ritorno di Notarangelo ha suscitato grande entusiasmo sia in Italia che in Corea. Il Maestro è considerato un ambasciatore della cultura italiana nel mondo e la sua presenza a Seoul rappresenta un importante ponte tra le due nazioni.
Michele Notarangelo è l’unico Direttore d’Orchestra garganico nella storia ad aver raggiunto un traguardo così prestigioso, un motivo di orgoglio per la sua terra d’origine e per l’intera comunità musicale italiana.
La Bohème, con la sua storia di amore e perdita, ambientata nella Parigi del XIX secolo, promette di emozionare il pubblico coreano con la sua musica coinvolgente e le sue intense emozioni.
La produzione lirica inizierà a maggio e le rappresentazioni si terranno il 13, 14 e 15 giugno 2025. Sarà una produzione che prevede già il sold-out, grazie al talento italiano che incontra la tradizione coreana in una perfetta armonia.