Martedì 25 marzo, alle ore 17:30, presso la sala consiliare del Comune di Vieste, si terrà un’importante assemblea cittadina sulla “Sanità Negata”. L’incontro rappresenta un momento fondamentale per fare il punto sulla situazione sanitaria locale e organizzare una mobilitazione collettiva a difesa del diritto alla salute.
L’Associazione “La Sanità Negata a Vieste”, dopo mesi di incontri, raccolte firme (5.846 sottoscrizioni) e confronti con i responsabili regionali e dell’ASL, porterà all’attenzione pubblica le criticità che affliggono il territorio.
All’assemblea parteciperanno il Sindaco Giuseppe Nobiletti, la Giunta e il Consiglio comunale, uniti nel denunciare il progressivo smantellamento dei servizi sanitari locali. L’obiettivo è quello di dare voce alla sofferenza della comunità e preparare una grande mobilitazione democratica e non violenta, affinché Vieste possa avere un’assistenza sanitaria adeguata.
Curarsi a Vieste non deve essere un sogno, ma una realtà! La cittadinanza è invitata a partecipare per rivendicare insieme un diritto fondamentale.
Dr. Giovanni Denittis
Presidente Associazione “La Sanità Negata a Vieste”
Lo riporta IlSipontino.net.
Il luogo dell’ incontro è infelice.
Se c’è qualche responsabilità nella sanità viestana è da attribuire a questa amministrazione comunale visto che in questi SETTE anni non hanno fatto niente per fermare il degrado della sanità.
A questa amministrazione interessa le seimila firma per cavalcare questa protesta senza pensare che i veri responsabili di questo decadimento è soprattutto di questa amministrazione.
In questa assemblea vorrebbero dare la colpa a Piemontese ( assessore alla sanità) e ad Emiliano ( Presidente della regione Puglia) invece di fare il mea culpa per in non aver fatto nulla in questi SETTE anni dove nei primi cinque anni la città di Vieste era il “PAESE DEI BALOCCHI” e gli ultimi due è diventato un paese AUTOCRATE dove il dissenso è punito personalmente o con vendette trasversali
Io mi chiedo DOVE ERAVATE?
Giuseppe Notarangelo