SANT’AGATA DI PUGLIA (FOGGIA) – Sant’Agata di Puglia è sconvolta da una vicenda che sembra uscita da un thriller.
Francesco Cela, dentista del paese e noto per aver recentemente scontato una pena per un omicidio commesso a Cerignola, è stato trovato morto in circostanze oscure.
Il corpo senza vita di Cela è stato rinvenuto in un vicolo del centro storico. La scena è da film: l’uomo indossava un passamontagna e accanto a lui c’era un’ascia.
Poco distante, un’auto con i finestrini infranti completa il quadro inquietante.
Gli inquirenti, tra cui i carabinieri e la scientifica, sono subito intervenuti per chiarire la dinamica dell’accaduto.
Secondo le prime dichiarazioni delle autorità, Cela potrebbe essere deceduto per cause naturali.
Tuttavia, la comunità locale fatica a credere a questa versione, e il sospetto che ci sia qualcosa di più dietro la sua morte si fa sempre più forte.
Le indagini sono in corso per stabilire se si tratti davvero di una morte accidentale o se dietro l’apparente casualità si nasconda un delitto.
Gli investigatori non escludono alcuna pista, compresa quella dell’omicidio.
La vicenda ha scosso profondamente Sant’Agata di Puglia, dove Cela era una figura conosciuta e, dopo la condanna scontata, controversa.
Il piccolo centro dei Monti Dauni ora attende con ansia risposte, mentre il mistero si infittisce.
Lo riporta immediato.net