Edizione n° 5651

BALLON D'ESSAI

FENOMENO // Strana spirale blu nel cielo del nord Italia: il fenomeno spiegato
25 Marzo 2025 - ore  16:52

CALEMBOUR

ADDIO // Lutto nel giornalismo piemontese: è morta Claudia Apostolo
25 Marzo 2025 - ore  16:32

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

PISTOLERO Trinitapoli, si affaccia al balcone e viene ferito da due colpi di pistola: un arresto per tentato omicidio

Il pistolero, dopo alcuni giorni, si è consegnato spontaneamente alla Polizia

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
25 Marzo 2025
Cronaca // Primo piano //

TRINITAPOLI (BAT) – Ha sparato due colpi di pistola verso un uomo affacciato al balcone di casa, poi è fuggito facendo perdere le proprie tracce.

Ma la fuga del presunto aggressore è durata pochi giorni.

Un 31enne di Trinitapoli è stato fermato dalla Polizia di Stato della provincia Bat, in esecuzione di un provvedimento disposto dalla Procura della Repubblica di Foggia, con l’accusa di tentato omicidio.

I fatti risalgono a qualche giorno fa, quando un uomo di 42 anni si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Barletta con ferite da arma da fuoco al torace.

Le indagini immediatamente avviate dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di Barletta hanno permesso di ricostruire l’accaduto con dovizia di particolari.

Secondo quanto emerso, la vittima e il presunto autore avrebbero avuto un acceso diverbio per motivi banali, avvenuto nelle campagne di Trinitapoli. Dopo la lite, il 42enne si era rifugiato nella propria abitazione. Poco dopo, il 31enne si sarebbe recato sotto casa sua, intimandogli più volte di uscire per un chiarimento. A quel punto, l’uomo si sarebbe affacciato al balcone, situato al primo piano dell’edificio, venendo però colpito da due colpi di pistola esplosi dalla strada sottostante.

L’aggressore, dopo l’episodio, si era reso irreperibile, spingendo le forze dell’ordine ad avviare un’intensa attività di ricerca. La pressione delle indagini lo ha convinto infine a costituirsi spontaneamente presso la Questura di Barletta-Andria-Trani, dove è stato sottoposto al fermo.

Il provvedimento è stato poi trasmesso alla Procura di Trani, competente per territorio, che ha valutato positivamente gli indizi raccolti dagli investigatori, richiedendo al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani la convalida del fermo e l’applicazione della custodia cautelare in carcere. Entrambe le richieste sono state accolte, e gli atti sono stati successivamente inoltrati alla Procura di Foggia.

L’indagato era incensurato fino a questo momento.

Un litigio banale ha rischiato di trasformarsi in tragedia a Trinitapoli, dove un uomo di 42 anni è stato ferito da due colpi di pistola sparati da un 31enne, in un episodio che ha scosso la tranquillità del paese. L’aggressore, che si era dato alla fuga subito dopo il fatto, è stato arrestato dalla Polizia dopo essersi costituito spontaneamente.

I fatti risalgono a qualche giorno fa, quando la vittima, un uomo di 42 anni, è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale di Barletta con ferite al torace provocate da arma da fuoco. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di Barletta, hanno ricostruito l’incidente nei minimi dettagli, rivelando la causa del conflitto: un’accesa discussione tra i due uomini, avvenuta nelle campagne di Trinitapoli per motivi futili.

Dopo la lite, la vittima si era rifugiata nella propria abitazione, ma il presunto aggressore non aveva intenzione di lasciar perdere. Si è recato sotto la finestra di casa sua, intimandogli di uscire per chiarire la situazione. Quando la vittima si è affacciata al balcone, il 31enne ha esploso due colpi di pistola dalla strada, ferendolo gravemente.

L’aggressore ha fatto perdere le sue tracce subito dopo il fatto, ma la Polizia non ha mai smesso di cercarlo. Dopo giorni di ricerche, il 31enne ha deciso di consegnarsi spontaneamente alla Questura di Barletta-Andria-Trani, dove è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento disposto dalla Procura della Repubblica di Foggia con l’accusa di tentato omicidio.

L’arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, che ha disposto anche la custodia cautelare in carcere. L’indagato, che non aveva precedenti penali, è stato trasferito in carcere, mentre le indagini proseguono per fare luce su tutti gli aspetti della vicenda.

Un caso che ancora una volta evidenzia come piccoli conflitti possano rapidamente degenerare in episodi di violenza, minacciando la sicurezza della comunità.

Lo riporta buonasera24.it

Lascia un commento

“Se vuoi qualcosa che non hai mai avuto, devi fare qualcosa che non hai mai fatto” – Thomas Jefferson

Anonimo

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.