CERIGNOLA (FOGGIA) – La cittadina pugliese torna al centro dell’attenzione mediatica dopo il servizio che ha immortalato un furto in pieno giorno. L’inviato Pinuccio raccoglie le reazioni di cittadini e istituzioni.
Cerignola ancora una volta protagonista, e non per una buona notizia.
Dopo il recente servizio di Luca Abete sulle auto rubate e condotte nella cittadina da veri e propri “staffettisti” provenienti da tutta Italia, la troupe di Striscia la Notizia è tornata in città.
Questa volta, l’inviato Pinuccio ha voluto approfondire la vicenda del video che documenta un clamoroso furto d’auto avvenuto in pieno centro cittadino alle 9 del mattino, in una zona solitamente affollata.
Il filmato, diventato virale, mostra i ladri agire con incredibile disinvoltura, noncuranti della presenza di passanti e automobilisti. Proprio questa sfrontatezza ha sollevato indignazione e preoccupazione tra i cittadini.
Divergenti le opinioni raccolte: c’è chi nega la veridicità del video definendolo una messinscena, e chi invece denuncia una situazione ormai insostenibile.
“Qui non si può vivere più in pace, rubano di tutto, anche nelle case”, racconta una residente ai microfoni di Pinuccio.
Il giornalista locale Michele Cirulli ha fornito dati inquietanti: “In certi periodi si arrivava a trovare dalle 15 alle 20 carcasse di auto al giorno.
È una situazione grave, resa ancora più difficile dal numero insufficiente di forze dell’ordine. Non è più solo un problema locale, ma una vera emergenza nazionale”.
Il Sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, ha condannato fermamente l’episodio, sottolineando però un altro aspetto preoccupante: la mancanza di collaborazione da parte della cittadinanza.
“Nessuno ha chiamato le forze dell’ordine durante il furto. Persino chi ha girato il video avrebbe potuto impiegare pochi secondi per fare una telefonata. La sicurezza è un impegno collettivo”, ha dichiarato il primo cittadino.
La conclusione del servizio non lascia spazio all’ottimismo: “L’auto rubata è stata ritrovata smontata nelle campagne, ma nello stesso giorno la banda ne ha rubate altre due”, ha chiosato Pinuccio.
Cerignola resta così al centro di un dibattito nazionale sulla sicurezza e sulla lotta alla criminalità organizzata, mentre i suoi cittadini chiedono soluzioni concrete per poter tornare a vivere serenamente.
Lo riporta cerignolaviva.it
Ma a parte Cerignola, la vogliono capire che le pene per il furto vanno rese più severe??? Non è possibile che sta gentaglia entra (se c’entra…) ed esce di galera come se stesse al Grand’Hotel!