BARI – Le telecamere torneranno a girare ad agosto negli studi di Cinecittà per “La Resurrezione del Cristo”, attesissimo sequel del celebre film di Mel Gibson.
A confermare la notizia è Manuela Cacciamani, CEO degli studi romani, in un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore e ripresa dai media statunitensi.
Il nuovo capitolo vedrà Jim Caviezel riprendere il ruolo di Gesù, affiancato da Maia Morgenstern nei panni della Madonna e Francesco De Vito come Pietro.
Il primo film, “La Passione di Cristo”, uscito nel 2004, scatenò accese polemiche ma si rivelò un fenomeno globale: con 612 milioni di dollari incassati, divenne la pellicola indipendente più redditizia di sempre.
Anche questa volta le riprese si divideranno tra gli studi romani — precisamente nello Studio 22 di Cinecittà — e suggestive location all’aperto: confermate Matera, già protagonista del primo film, insieme a Ginosa, Altamura e la Gravina di Laterza, luoghi che contribuiranno a ricreare l’atmosfera della Giudea di duemila anni fa.
Gibson, noto per la sua visione cruda e potente della narrazione biblica, punta ora a raccontare gli eventi successivi alla crocifissione, esplorando il mistero della resurrezione.
L’attesa tra i fan e gli addetti ai lavori è già altissima.
Lo riporta l’agenzia Ansa.