FOGGIA – Centinaia di persone hanno sfilato ieri pomeriggio per le strade di Foggia per ricordare Karol Cordisco, il giovane di 22 anni morto in un incidente stradale lo scorso 27 novembre, e chiedere chiarezza sulla dinamica dell’accaduto.
La fiaccolata, partita da via Parini, ha attraversato viale Virgilio e via Gramsci, per concludersi davanti alla questura.
L’episodio che ha portato alla tragica scomparsa di Cordisco resta avvolto nel mistero.
I familiari puntano l’attenzione su alcuni elementi ancora poco chiari, tra cui la presenza di una Fiat Punto grigia senza revisione, che sarebbe stata coinvolta in un presunto inseguimento prima dell’impatto fatale con la moto del giovane.
Su questi aspetti si concentra l’esposto presentato alla Procura dalla famiglia della vittima, assistita dall’avvocato Michele Sodrio.
Un ulteriore dettaglio evidenziato nell’esposto riguarda la richiesta di soccorso al 118, che sarebbe stata avanzata non telefonicamente ma da una persona sconosciuta che si è presentata di persona al presidio situato all’incrocio tra via Parini e via Cavaliere.
“Vogliamo la verità per Karol” hanno ribadito amici e familiari durante la manifestazione, chiedendo alle autorità di fare piena luce sulle circostanze della tragedia.
