Nella mattinata di oggi, mercoledì 2 aprile 2025, nei pressi della Fontana del Sele in Piazza Cavour a Foggia, è apparso uno striscione con il messaggio “Il Foggia è della gente”. Questo gesto, attribuito ai tifosi rossoneri, rappresenta l’ennesima manifestazione di dissenso nei confronti della gestione del presidente Nicola Canonico.
La contestazione nei confronti di Canonico non è un fenomeno isolato. Già in passato, i tifosi del Foggia hanno espresso il loro malcontento attraverso vari mezzi. Ad esempio, nel gennaio 2025, sono stati affissi striscioni sui cancelli dello stadio Zaccheria, con richieste esplicite di dimissioni rivolte al presidente e al direttore sportivo Leone . Inoltre, nel maggio 2023, il pullman della squadra è stato assalito al ritorno da una trasferta, un episodio che ha portato Canonico a definire “inaccettabili” tali manifestazioni di violenza .
La Fontana del Sele, luogo scelto per l’ultimo striscione, ha un significato particolare per la comunità foggiana. Inaugurata il 21 marzo 1924, è considerata un simbolo della città e spesso teatro di celebrazioni legate alle vittorie calcistiche del Foggia .
Di fronte alle continue contestazioni e a un “clima tossico” caratterizzato da minacce personali, nel febbraio 2025 Canonico ha annunciato il suo disimpegno dal club, dichiarando l’intenzione di cedere le sue quote societarie .
Questo nuovo striscione sottolinea come una parte della tifoseria continui a rivendicare un maggiore coinvolgimento nella gestione del club, riaffermando che il Foggia appartiene alla sua gente.
A cura di Giovanna Tambo.
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Poi chi acquista più quote diventa presidente.