Domani, allo stadio “G. Capozza” di Casarano, andrà in scena la 30ª giornata di campionato tra i padroni di casa e il Manfredonia. All’andata fu spettacolo puro allo stadio Miramare, con un 2-2 ricco di emozioni, firmato da Carbonaro e De Luca per i sipontini. In quell’occasione, nonostante l’espulsione di Montinaro al 30’ del primo tempo, il Manfredonia mostrò grande carattere, costringendo il Casarano capolista al pareggio solo al 90’, con la punizione decisiva di Loiodice.
Il cammino del Casarano
Il Casarano guida la classifica con 64 punti (18 vittorie, 10 pareggi e 1 sola sconfitta), con 61 gol segnati e 23 subiti. Tra le mura amiche è una vera roccaforte: 34 punti in 14 partite, nessuna sconfitta e 25 reti all’attivo.
Negli ultimi 5 incontri i rossazzurri hanno conquistato 11 punti (3 vittorie, 2 pareggi), realizzando 12 gol e subendone 5. Stesso bottino nelle ultime 5 in casa, con 10 gol segnati e solo 2 subiti.
Nell’ultima gara, vittoria in un derby infuocato contro l’Ugento per 3-2, con gol di Malcore, Loiodice su rigore e Milicevic. Il Casarano ha mostrato ancora una volta la propria forza offensiva e la solidità di squadra, resistendo nel finale alla pressione degli avversari.
Malcore è il capocannoniere del torneo con 15 gol, seguito da Loiodice a quota 12. L’unico ko stagionale risale all’8 dicembre, contro la Fidelis Andria.
Formazione contro l’Ugento: Fernandes, Barone, Morales, Pinto, Cajazzo, D’Alena, Logoluso, Versienti, Ferrara, Malcore, Loiodice.
Il cammino del Manfredonia
Il Manfredonia è attualmente al 15º posto con 30 punti, frutto di 7 vittorie, 9 pareggi e 13 sconfitte, con 25 gol segnati e 42 subiti. Fuori casa ha collezionato 11 punti in 14 gare, con 2 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte.
Tuttavia, i sipontini stanno vivendo un ottimo momento: 5 risultati utili consecutivi in campionato (3 vittorie, 2 pareggi), e 4 partite senza sconfitte in trasferta, con punti importanti strappati su campi difficili come quelli di Nocerina, Andria e Nardò.
Nell’ultima uscita, vittoria netta per 3-0 contro l’Ischia al “Miramare”, con reti di Carbonaro su rigore, Calemme in rovesciata (gol votato come il migliore della giornata) e Caputo nel recupero.
Una prestazione convincente sotto ogni aspetto: solidità difensiva, ordine tattico e qualità nelle ripartenze.
Giacobbe è il miglior marcatore con 5 reti, seguito da Carbonaro con 4.
Formazione contro l’Ischia: Sapri, Gianfreda, Sepe, Montinaro, Giampà, Diambo, Carbonaro, Giacobbe, Porzio, Calemme, Metaj.
Sguardo al match
La trasferta di Casarano rappresenta una delle sfide più difficili dell’anno per il Manfredonia, ma anche una grande opportunità. All’andata, i biancocelesti hanno dimostrato di potersela giocare anche in inferiorità numerica, e oggi arrivano con un morale alto e una squadra più consapevole dei propri mezzi.
Il Casarano resta un avversario temibile, imbattuto in casa e con il miglior attacco del girone, ma il Manfredonia ha già dimostrato di saper soffrire e colpire nei momenti chiave.
Servirà una prestazione perfetta: concentrazione, sacrificio e cinismo sotto porta. Ogni punto ora è fondamentale, e affrontare la prima della classe con coraggio può rappresentare una svolta nella corsa salvezza.
Con lo spirito giusto, nulla è impossibile.
Lo riporta manfredoniacalcio1932.it.