A San Severo un incontro pubblico per approfondire il rapporto tra Ebraismo, Sionismo e identità politica
SAN SEVERO – 11 aprile 2025 – In un’epoca in cui le parole plasmano la comprensione del mondo, riflettere sul linguaggio che usiamo è più urgente che mai. È con questo spirito che l’Associazione Sunuterra, con il patrocinio del Comune di San Severo e della Consulta delle Associazioni, ha organizzato un incontro pubblico dal titolo provocatorio: “Quando smetteremo di chiamare Israele Stato ebraico?”.
L’evento si terrà venerdì 11 aprile alle ore 18:30 presso l’Officina di Quartiere “Grazia Pepe” in Via Alessandrini, e vedrà come ospite d’eccezione Jean Patrick Sablot, regista e videomaker francese di origine ebraica, noto per le sue produzioni su tematiche identitarie, storiche e geopolitiche.
Una riflessione pubblica oltre i luoghi comuni
L’incontro si propone di esplorare a fondo le complesse relazioni tra Ebraismo, Sionismo, Antisemitismo e Antisionismo, tematiche spesso trattate con superficialità o semplificazioni che rischiano di alimentare incomprensioni e tensioni.
Attraverso la testimonianza e la competenza di Sablot, si tenterà di fare chiarezza sul significato religioso e politico dello Stato di Israele, distinguendo l’identità spirituale del popolo ebraico da quella istituzionale dello Stato moderno nato nel 1948.
“Capire i termini è il primo passo per affrontare le questioni etiche e politiche che li accompagnano”, spiegano i promotori di Sunuterra. “Questo incontro nasce per offrire strumenti culturali di lettura e confronto, in un momento in cui il dibattito internazionale è spesso segnato da polarizzazione e scarsa conoscenza”.