Serie A, distanza ravvicinata tra prima e seconda a 6 giornate dalla fine: il 66% delle volte ha vinto chi era in testa, ecco i soli due casi in cui non è successo
Uno dei campionati più equilibrati di sempre si avvicina al termine: a sei giornate dalla fine, tra l’Inter capolista e il Napoli intercorrono tre soli punti di distanza:
ma un distacco così esiguo può davvero impensierire chi è in testa alla classifica? News.Superscommesse.it ha cercato di rispondere al quesito con
uno studio dedicato alle stagioni di Serie A dell’ultimo millennio per scoprire come si è concluso il campionato nelle volte in cui si é verificata una situazione simile al vertice. I risultati dicono che
una distanza di 3 o meno punti tra la prima e la seconda in classifica a 6 turni dalla fine si è verificata
sei volte: in quattro occasioni, la prima alla 32esima giornata ha vinto lo scudetto (
66%), mentre in due occasioni la temporanea capolista ha subito il sorpasso fatale delle inseguitrici.
Scudetto Serie A, distanze minime a 6 turni dalla fine: 4 volte su 6 ha vinto la capolista, in soli due casi non è accaduto
Stando ai dati raccolti, nel 66% dei casi la squadra che si trovava prima in classifica a 6 turni dalla fine della stagione è stata la vincitrice del campionato. Di seguito tutte le stagioni dell’ultimo millennio in cui la capolista alla 32esima giornata si è laureata campione d’Italia:
Ma ci sono due casi in cui questa tendenza non si è verificata: le stagioni 2001-2002 e 1999-2000. Nel primo caso, a 6 turni dalla fine del campionato l’Inter era capolista con 59 punti, la Roma seconda con 56. Nell’ormai famoso 5 maggio 2002, nell’ultima giornata i nerazzurri vengono battuti 4 a 2 dalla Lazio, mentre contemporaneamente la Juventus vince contro l’Udinese: l’Inter scivola al terzo posto, la Roma chiude la stagione mantenendo il secondo posto, mentre a cucirsi il tricolore sul petto è la Juventus grazie a un solo punto in più sui capitolini. Nel 1999-2000, invece, a sei turni dalla fine il comando della classifica apparteneva alla Juventus, mentre il secondo posto era occupato dalla Lazio: il k.o. di Perugia fu fatale per i bianconeri, che subirono il sorpasso biancoceleste: la Lazio vinse lo scudetto con un solo punto in più rispetto alla Juve.