Foggia – “Giù le mani della politica dalle assunzioni“. È il duro monito che Giuseppe Mainiero, consigliere comunale civico di opposizione, lancia all’amministrazione Episcopo, accusata di gravi ritardi nell’approvazione del PIAO – il Piano Integrato di Attività e Organizzazione – documento imprescindibile per procedere alle nuove assunzioni nel Comune di Foggia.
Mainiero ha formalizzato le sue preoccupazioni in un esposto inviato sia al Prefetto di Foggia sia al Ministero per la Funzione Pubblica, sollevando il caso di una mancata adozione del documento da parte della Giunta, in violazione dei termini di legge prorogati al 30 marzo 2025. “Il Comune di Foggia è l’unico in Italia a non aver rispettato le scadenze previste per l’adozione del PIAO”, denuncia il consigliere, sottolineando come il ritardo stia paralizzando le procedure di assunzione di circa 200 nuove unità di personale.
“È inaudito – incalza Mainiero – continuare a denunciare pubblicamente la carenza di personale e poi non adottare gli atti necessari per colmare queste lacune. Le persone che dovevano essere assunte a gennaio 2025 potevano entrare in servizio già da febbraio 2024. Ad oggi, siamo già in ritardo di quattro mesi”. Secondo l’opposizione, il blocco è di natura esclusivamente politica e rischia di compromettere seriamente l’efficienza dell’ente.
Mainiero contesta anche alcune recenti dichiarazioni della sindaca Tatiana Episcopo, secondo cui la scadenza per l’approvazione del PIAO sarebbe “ordinatoria”. “Peccato – replica il consigliere – che il mancato rispetto della scadenza comporti sanzioni ben precise, come evidenziato nel mio esposto. Secondo la sindaca, il rispetto delle regole è un dettaglio. Ma non è così: la trasparenza è un dovere, non una gentile concessione”.
Al centro delle polemiche anche il concetto, espresso dalla prima cittadina sui social, secondo cui per le assunzioni previste “la ponderazione diventa maggiore”. Una frase che Mainiero definisce “oscura” e chiede pubblicamente venga chiarita. “Siamo passati dal voto ponderato per giustificare la modifica del regolamento del Consiglio comunale, alla ponderazione delle graduatorie. Ma cosa significa esattamente? Cosa intende la sindaca quando parla di ponderazione nel contesto delle assunzioni?”.
Secondo il consigliere, non ci sarebbe nulla da “ponderare”, poiché la programmazione è già definita nei bandi di concorso: “Lì è già scritto quanti agenti di Polizia Locale, quanti istruttori contabili e amministrativi devono essere assunti. Non serve alcun confronto politico o mediazione tra partiti. L’assunzione di personale è una necessità tecnica e amministrativa, non un terreno di trattativa”.
Il tema si inserisce in un clima politico già fortemente instabile, aggravato dalle recenti tensioni in Consiglio comunale. “La maggioranza è in frantumi – commenta Mainiero – la crisi è evidente, altro che rassicurazioni. La sindaca vorrebbe convocare la riunione di maggioranza solo dopo l’approvazione del bilancio. Un atteggiamento autoritario, quasi monarchico: prima il voto, poi forse l’ascolto”.
Il consigliere conclude con un appello al rispetto delle regole e al ruolo di garanzia delle istituzioni. “Il Prefetto – dichiara – è stato già informato della situazione e mi auguro che vigili con attenzione. Di certo, non permetteremo che la politica utilizzi le assunzioni come strumento di controllo o scambio. Questo non è solo un attacco alla legalità amministrativa, ma anche un danno concreto ai cittadini e all’efficienza del Comune”.
allegato > Esposto PIAO Comune di Foggia