FOGGIA – Continua senza sosta l’attività di controllo della Polizia di Stato sul territorio foggiano, con particolare attenzione agli esercizi pubblici e alla prevenzione delle situazioni ritenute socialmente pericolose. Nelle ultime ore, la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Foggia ha notificato un nuovo provvedimento ex art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), che ha portato alla sospensione della licenza per dieci giorni a un locale situato nel quartiere Candelaro.
Il provvedimento, emesso direttamente dal Questore di Foggia, rientra nell’ambito di un piano straordinario di controlli amministrativi avviato già da diverse settimane e intensificato nel mese di aprile. Secondo quanto emerso dalle verifiche effettuate dagli agenti, il locale oggetto del provvedimento era diventato un punto abituale di ritrovo per soggetti con precedenti penali, in grado di generare situazioni di allarme sociale e minacciare la tranquillità della zona.
L’articolo 100 del T.U.L.P.S. consente al Questore di disporre la sospensione – e in casi estremi anche la revoca – della licenza di un esercizio pubblico, qualora la sua gestione risulti pericolosa per l’ordine pubblico o favorisca la frequentazione da parte di individui con precedenti giudiziari.
In questo contesto, il provvedimento non rappresenta solo una misura punitiva, ma un’azione preventiva volta a tutelare la sicurezza collettiva.
Con quello notificato oggi, salgono a cinque i provvedimenti di sospensione ex art. 100 T.U.L.P.S. emessi dalla Questura di Foggia solo nel mese di aprile. Una cifra che testimonia il costante impegno della Polizia di Stato nel garantire l’ordine pubblico e contrastare fenomeni che, anche se legati ad attività lecite come la somministrazione di alimenti e bevande, possono trasformarsi in focolai di illegalità.
“Non si tratta solo di reprimere – commentano dalla Questura – ma di prevenire.”