Sostegno Familiare ai Disabili Gravissimi: Rettifica e Prosecuzione per il 2025 dall’Ambito Territoriale di Manfredonia
Nel quadro delle politiche sociali regionali, continua per il 2025 la misura di sostegno familiare rivolta alle persone in condizioni di gravissima disabilità e non autosufficienza. Con la Determinazione n. 750 del 17 aprile 2025, il Comune di Manfredonia interviene per rettificare un errore materiale contenuto nel precedente provvedimento n. 737 del 15 aprile 2025, e contestualmente conferma la prosecuzione degli aiuti economici in linea con la programmazione nazionale e regionale.
Il contesto normativo
L’iniziativa si inserisce all’interno del Piano Nazionale per la Non Autosufficienza 2022-2024, che rappresenta il riferimento programmatico nazionale per il Fondo per le Non Autosufficienze. Tale piano mira a garantire su tutto il territorio nazionale i livelli essenziali delle prestazioni sociali, favorendo interventi individualizzati che consentano alle persone in condizioni di grave disabilità di rimanere nel proprio domicilio, secondo il principio della deistituzionalizzazione.
La Regione Puglia ha dato concreta attuazione al Piano Nazionale attraverso il proprio Piano Regionale, approvato con Delibera di Giunta n. 318 del 2023. In tale documento si definiscono servizi e interventi specifici per disabili gravi e gravissimi, dettagliati anche nelle linee guida operative e negli avvisi pubblici approvati nel corso del 2023.
La misura per il 2025
Con la Delibera di Giunta Regionale n. 1803 del dicembre 2024, è stata disposta la prosecuzione della misura “Sostegno Familiare” per il 2025. Il contributo previsto si articola in due fasi: 700 euro mensili per i primi quattro mesi, e 250 euro per i restanti otto, con possibilità di aumento sino a 700 euro anche per le restanti mensilità, in attesa della nuova programmazione ministeriale 2025-2027.
L’Ambito Territoriale di Manfredonia ha ricevuto per l’anno in corso un finanziamento complessivo pari a 614.400 euro, destinato a sostenere economicamente i nuclei familiari che assistono persone non autosufficienti in condizioni di disabilità gravissima. Il supporto è subordinato alla verifica dei requisiti previsti, tra cui la residenza in Puglia del beneficiario e del caregiver, il possesso di un ISEE entro i limiti fissati (60.000 euro per adulti, 80.000 per minori), e l’assenza di ulteriori benefici da misure alternative come il PRO.V.I.