Bitonto, 23 aprile 2025 – La Polizia di Stato ha dato esecuzione a una misura cautelare personale nei confronti di quattro cittadini bitontini, destinatari del provvedimento di divieto di dimora nel comune di Bitonto, emesso dal GIP del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica. I quattro, rispettivamente di 53, 25, 24 e 22 anni, tutti con precedenti penali e di polizia e legati da vincoli di parentela, sono ritenuti responsabili di una violenta aggressione ai danni di un uomo, titolare di un’officina meccanica, avvenuta nel pomeriggio del 7 gennaio scorso.
L’indagine, condotta dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bitonto e coordinata dalla Procura barese, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei quattro indagati. Fondamentale si è rivelata l’analisi delle immagini di videosorveglianza, che ha permesso di ricostruire l’intera dinamica dei fatti. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’aggressione sarebbe scaturita da una lite legata a un disguido tecnico riguardante una vettura affidata alla vittima per una riparazione, alcuni mesi prima.
I quattro avrebbero fatto irruzione nell’officina e, per futili motivi, avrebbero colpito brutalmente l’uomo, un anziano, fino a fargli perdere conoscenza. L’accusa, accolta dal GIP in sede di emissione della misura cautelare, ipotizza a carico degli indagati i reati di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e lesioni personali aggravate, in concorso tra loro. Va precisato che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che le responsabilità penali dovranno essere eventualmente accertate in sede di processo, nel rispetto del principio del contraddittorio e della presunzione di innocenza.
