Una vera e propria valanga di giocattoli è la risposta generosa dei tanti donatori all’appello lanciato dalle associazioni Il Cuore Foggia ed ERA, nell’ambito dell’iniziativa “Doniamo un sorriso ai bambini ucraini”. Un progetto che nasce dal desiderio di portare gioia e speranza ai più piccoli, in un momento di grande difficoltà e dolore per il popolo ucraino.
L’idea ha preso vita il 15 novembre scorso, durante l’incontro a Palazzo Dogana con Nina Kramareva, Primo Segretario dell’UNESCO. Da quell’occasione, grazie al caloroso sodalizio tra Foggia e i profughi ucraini accolti nella città durante il conflitto, si è sviluppata una rete di solidarietà straordinaria.
Foggia, simbolo di accoglienza e pace – Il capoluogo daunio si è distinto per il suo spirito di condivisione e per l’impegno a diventare un simbolo di pace. Proprio da qui è partita l’iniziativa, promossa inizialmente dal Club UNESCO di Foggia e accolta con entusiasmo dalla senatrice Anna Maria Fallucchi. La collaborazione si è poi estesa a Il Cuore Foggia, ERA Nazionale e numerose altre associazioni di Protezione Civile, coinvolgendo l’intera comunità in una grande raccolta solidale.
Un Natale speciale per i bambini di Dnipro – I giocattoli e i dolciumi raccolti raggiungeranno Dnipro alla vigilia di Natale, per essere distribuiti ai bambini ucraini. L’obiettivo è far arrivare il calore del Natale anche a chi è stato colpito dal conflitto: piccoli che hanno perso i genitori, subito ferite o soffrono gravi difficoltà economiche.
L’entusiasmo e la generosità sono stati tali da rendere necessaria la partenza di due mezzi carichi di pacchi. Questo “miracolo di Natale” è stato possibile grazie alla partecipazione di scuole, parrocchie, associazioni e istituzioni non solo di Foggia, ma anche di paesi della provincia come Vico del Gargano, Carpino, Candela, Ascoli e Cerignola.
Un viaggio di speranza –“Ritorniamo in Ucraina per la seconda volta – spiegano i promotori- dopo il viaggio dello scorso anno per portare farmaci e viveri. Anche questa volta ci siamo organizzati con i nostri mezzi e con il supporto del Coordinamento di Protezione Civile”. Il viaggio prevede una tappa in Ungheria, dove una staffetta prenderà in consegna i doni, alla presenza di un deputato ucraino. Da lì i pacchi raggiungeranno Dnipro, dove saranno distribuiti nelle scuole per bambini colpiti dal conflitto.
Condivisione e trasparenza –Durante l’intera spedizione verrà tenuto un diario di bordo, condiviso giorno per giorno e sarà possibile seguire il percorso grazie alla geolocalizzazione e ai ponti radio che collegano i volontari in Italia.
“Non vogliamo limitarci alle apparenze – spiega Jole Figurella, presidente de Il Cuore Foggia – ma dimostrare la concretezza della solidarietà. Tante persone hanno dimostrato di avere un cuore grande e ci hanno permesso di rendere questo Natale speciale per chi soffre. Speriamo che presto questi bambini e ragazzi possano tornare a sorridere”.
I protagonisti della missione – Un ringraziamento speciale va ai volontari che hanno reso possibile questa iniziativa: Jole Figurella, Mario Ilio Guadagno, Pasquale Festa, Domenico Pisano e Alfonso Cera.