Alle ore 19.45, il Presidente Emerito della Repubblica, senatore Giorgio Napolitano, si è spento presso la clinica Salvator Mundi al Gianicolo in Roma.
Ci lascia l’uomo delle riforme a tutti i costi, napoletano di gran classe, elegante e “pignolo”, come egli stesso si è definito. Lo riporta l’Ansa.
Giorgio Napolitano è nato il 29 giugno 1925 a Napoli, Italia. È stato un membro prominente del Partito Comunista Italiano (PCI) prima di aderire al Partito Democratico della Sinistra (PDS) e successivamente al Partito Democratico (PD), che ha segnato la sua transizione dall’ala comunista dell’arena politica italiana a una posizione più centrista.
Uno dei momenti più significativi della sua carriera politica è stato il suo mandato come Presidente della Repubblica Italiana. Napolitano è stato eletto alla carica di Presidente il 10 maggio 2006, diventando il decimo Presidente della Repubblica Italiana.
È stato il primo ex membro del PCI a occupare questa posizione, il che è stato visto come un segno di distensione politica in Italia. Il suo mandato è stato segnato da sfide come la crisi economica europea e la politica interna italiana. Ha servito come Presidente della Repubblica per due mandati consecutivi, fino al 31 gennaio 2015, quando ha rassegnato le dimissioni.
Nel corso della sua carriera, Napolitano è stato anche membro del Parlamento italiano e ha ricoperto diverse cariche governative e parlamentari di rilievo. È stato un importante figura nella politica italiana, noto per la sua esperienza e la sua leadership durante periodi di crisi e transizione politica.