Foggia, 22 settembre 2023. Pasquale Episcopo, giornalista di Foggia che vive a Monaco, studioso di Federico II, dedica un pensiero al prossimo sindaco, o sindaca, “della nostra bella e sfortunata città”, come la definisce nel suo post social.
“Nel 2025 il Premio dei Presidenti dovrà andare a Foggia e Göppingen”, esordisce.
E spiega che qualche giorno fa il presidente Sergio Mattarella e Frank-Walter Steinmeier sono stati in Sicilia per la seconda edizione del Premio delle città gemellate di Italia e Germania.
“Per la seconda volta Foggia non ha potuto parteciparvi”.
È questa storia di un riconoscimento mancato e di una stele da collocare in piazza Nigri nel nome dell’imperatore di Svevia e del gemellaggio con la Germania, in piedi dal 1971.
“Quando lo scorso aprile– dice Episcopo- è uscito il bando ne ho subito parlato prima al donatore della Stele, il prof. Johann Heinrich von Stein e poi alle autorità di Foggia, in primis il prefetto Valiante che con grande interesse ha sostenuto l’idea che Foggia potesse partecipare.
Al centro della candidatura poteva essere posta, come nella prima edizione, l’inaugurazione della Stele ed una serie di altre iniziative incentrate sugli indicatori del premio, tra cui l’ambiente e la sostenibilità, i giovani, la cultura, l’Europa.
Ottocento anni fa Federico II a Foggia, si procede per installare la stele donata
Subito dopo ho contattato il Comune di Göppingen scrivendo direttamente al Borgomastro Maier. Sono stati giorni concitati”.
Concitati erano stati anche quelli che avevano preceduto la scadenza della prima edizione del premio, fissata per il 31 maggio 2021. Pochi giorni prima c’era stata la crisi istituzionale che ha portato allo scioglimento del Comune di Foggia per infiltrazioni mafiose.
“Il Commissario straordinario Magno aveva accettato di inviare a Göppingen l’invito a partecipare. Per due volte Göppingen ha declinato l’invito. Nonostante la delusione, non possiamo e non dobbiamo biasimare i nostri amici. Ne dobbiamo comprendere le ragioni- commenta il giornalista-.
Dobbiamo insieme capire cosa è successo per farne tesoro per il futuro. Per fare tutto il possibile perché questo gemellaggio siglato nel 1971 nel nome di Federico II rinasca permettendo alle due città di riscoprire non solo l’amicizia reciproca, ma tutte le straordinarie potenzialità che legano la Capitanata e l’antica Svevia, la regione intorno al Monte Hohenstaufen.”
“Spero che il sindaco di Lucera vorrà fare tesoro del mio suggerimento di basare il dossier di candidatura a capitale italiana della cultura del 2026 nel nome di Federico II e di proporre un gemellaggio tra Lucera e un Comune tedesco dell’antica Svevia.
Spero che il nuovo sindaco o sindaca di Foggia vorrà fare tesoro del mio suggerimento di porre la cultura e la ricostruzione dell’identità culturale dei foggiani al centro del proprio programma di governo della città di Foggia. La Stele da collocare a Piazza Nigri non lontano dall’Archivolto del Palazzo Imperiale e un Museo Federiciano da realizzare nella giusta sede daranno certamente un notevole contributo in tal senso”.
Paola Lucino, 22 settembre 2023
Encomiabile per l’interessamento e per la motivazione. Spero che il prossimo/a sindaco recepisca l’importanza del monumento commemorativo. Le radici di Foggia sono anche queste e sarebbe ingiusto non lasciarne traccia per le generazioni future.