riceviamo e pubblichiamo
Secondo le prime informazioni pervenute, nel primo pomeriggio del 18 giugno 2024, nella città di Nembro, provincia di Bergamo, un uomo di 32 anni è stato avvistato nel fiume Serio; era incosciente, con il capo rivolto in acqua. Dei bagnanti sul posto , che stavano trascorrendo un momento di relax, pranzando e prendendo il sole, hanno notato il corpo sulle acque del fiume. Tra questi Alberto Artuso, di anni 27, originario di Orta Nova città dei 5 Reali Siti, con il suo amico Antonio Di Vivo, di anni 27, originario della provincia di Napoli. I due, senza esitare un attimo, con grande coraggio, si sono gettati in acqua per salvare l’uomo e, con molta difficoltà, sono riusciti a portarlo in riva.
Prontamente hanno messo in pratica il “BLS” (procedura di primo soccorso, che comprende la rianimazione cardiopolmonare). Dopo l’allarme sono intervenuti un ambulanza, un automedica, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Tempestivamente l’uomo soccorso è stato trasferito in condizioni critiche all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. La procura di Bergamo sta indagando sul caso.
Dobbiamo ringraziare di cuore i due giovani ragazzi per aver messo in salvo una vita umana. Hanno dato segno di eroismo nell’atto di salvataggio. Il giovane Alberto Artuso ha reso noto sui social network l’accaduto con testuali parole: ” Grazie Dio per aver mandato me e il mio grande fratello Antonio a salvare la vita di questo giovane ragazzo… L’essenziale è invisibile agli occhi, e solo con il cuore che si vede davvero “.
La comunità Ortese deve essere fiera di questi suoi figli, esempi luminosi per la città, che non è fatta solo di degrado e menefreghismo, ma anche di gente nobile di cuore, dallo spirito umano e fraterno. La vera Orta Nova, è basata su coraggio, altruismo e solidarietà. Non ci facciamo deludere e scoraggiare da episodi di crimine e malaffare. Il suo gesto eroico dimostra che i veri valori umani, nella nostra società non sono completamente persi. Dobbiamo far volar via il velo nero, che copre la nostra comunità. DOBBIAMO AMARE DI PIÙ LA NOSTRA ORTA NOVA, amarci e rispettarci. Tale gesto merita attenzione e riconoscimenti a questi bravi giovani, perché siano portatori di esempio per tutti i giovani.
Vi lascio con questa meravigliosa citazione di: BOB MARLEY ” Vivi per te stesso e vivrai invano; vivi per gli altri e ritornerai a vivere.
A cura di Massimo Agostino Spinelli.
