Edizione n° 5436

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

SANITA' Bambina con necrosi al gluteo: ma in ospedale a Brindisi non ci sono medici per operarla

L'ospedale si trova in mancanza di personale, ridotto drasticamente per ferie e malattie

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
23 Agosto 2024
Cronaca // L'inchiesta //

BRINDISI – Una bambina di 9 anni è finita all’ospedale Perrino di Brindisi con una grave necrosi al muscolo del gluteo che necessita di un intervento urgente.

L’operazione, però, non può essere effettuata: l’ospedale si trova in mancanza di personale, ridotto drasticamente per ferie e malattie.

La piccola è stata trasferita a Roma.

La necrosi si è verificata a seguito di un’iniezione di antibiotico, precisamente, nel punto in cui era stata inoculata – da un’infermiera – la miscela di penicillina e lidocaina.

Appena arrivata in ospedale, la giovane paziente ha subito incontrato delle difficoltà: in un primo momento, infatti, i medici hanno predisposto per la bambina una risonanza magnetica, ma in ospedale mancava un odontoiatra che potesse rimuoverle l’apparecchio ai denti.

Sono stati i genitori a prendersi carico della rimozione dell’apparecchio, per scoprire poi, a seguito dell’esame radiologico, che la figlia necessitava di un intervento urgente per il quale, però, mancava il personale necessario.

fonte: press regione

Il reparto di chirurgia plastica di Brindisi – spiega il Corriere del mezzogiorno – non sarebbe in grado di “garantire continuità assistenziale”, ossia avrebbe “la possibilità di intervenire chirurgicamente senza potersi prendere cura successivamente della paziente”.

A quel punto, la coppia ha provveduto (autonomamente) al trasferimento della figlia al Bambin Gesù di Roma, su un mezzo medico privato e con un’infermiera specializzata per permettere ala bambina di continuare la terapia di idratazione con flebo.

Dal 21 agosto – si legge sempre sul Corriere del Mezzogiorno – la bambina è a Roma e, proprio in queste ore, lo staff medico si sta preparando all’operazione.

La causa della necrosi, d’altra parte, rimane ignota.

L’ipotesi è che la bimba abbia avuto una reazione avversa ad un lotto del farmaco che i familiari hanno identificato e che proveniva dal Portogallo.

È possibile che i medici procedano con una segnalazione all’Aifa.

“La sanità non può andare in vacanza – ha detto il padre della piccola al quotidiano, pur avendo apprezzato gli sforzi del Reparto di Pediatria di Brindisi -.

Ci è sembrato un incubo.

È stato terribile venire a conoscenza da un momento all’altro dell’urgenza dell’intervento e poi mentre ci facevamo coraggio, ricadere nell’avvilimento dinanzi allo scenario di assenza di personale medico”.

Lo riporta ilfattoquotidiano.it

Lascia un commento

"Ho conosciuto tutto e ricevuto tutto dalla vita, ma la vera felicità è donare." Alain Delon

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.