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Nomina Pazienza, Vocale: “Il Parco del Gargano è il brutto anatroccolo dei Parchi d’Italia”

"L'unico parco d'Italia che per tre volte ha proceduto alle nomine dei rappresentanti territoriali in seno al Consiglio Direttivo"

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
23 Settembre 2024
Gargano // Manfredonia //

SAN NICANDRO GARGANICO (FOGGIA) – “Ormai è acclarato: il Parco Nazionale del Gargano è il “brutto anatroccolo dei Parchi d’Italia.

Lo è stato con il governo “giallo-verde”, lo è stato con il governo “giallo-rosso”, lo è oggi con il governo Meloni!

Più di cinque anni di gestione monocratica (a prescindere dal merito, che può piacere o meno) l’unico parco d’Italia che per tre volte ha proceduto alle nomine dei rappresentanti territoriali in seno al Consiglio Direttivo e per tutti i cinque anni il Ministero ha glissato o anteposto alibi che rasentano il ridicolo.

L’ultima nomina dei rappresentanti dei sindaci è stata fatta il 06/11/2023, quasi un anno fa!! …E da allora dal Ministero ancora il nulla!

Ma possibile che senatori e deputati di Capitanata non abbiano proprio niente da dire?! E la Regione Puglia?

Poco importa di chi sarà il nuovo (o vecchio) presidente: il Parco ha bisogno di un esecutivo che rappresenti il territorio! Perché meglio dei sindaci, nella “catena alimentare” dei politici e nominati vari, il territorio non lo conosce nessuno!

P.s: e scusate per lo sfogo!!”.

Lo scrive il Sindaco di San Nicandro Garganico Matteo Vocale.

6 commenti su "Nomina Pazienza, Vocale: “Il Parco del Gargano è il brutto anatroccolo dei Parchi d’Italia”"

  1. Ma qual’è il problema? La presidenza è solo una carica di rappresentanza. Chi comanda è la Comunità del Parco. Quindi, accappotte il sangiovannaro camaleonte

  2. Buon giorno, mi chiamo Emilio e vi scrivo dalle isole tremiti. Nostro malgrado ci troviamo nell’ area del parco del Gargano perché nel lontano 1989 si e’ creata la riserva marina delle isole tremiti che per una legge assurda e’ gestita dal parco del Gargano ,istituito anni dopo.
    la sede e’ a Monte Sant’ angelo e già questo e’ inconcepibile visto che una riserva marina sia gestita in montagna.Noi ,qui alle tremiti, subiamo scelte fatte da chi non conosce la situazione dell’ arcipelago.
    Avrei piacere di un confronto sano e costruttivo con autorità che possano prendere decisioni visto che incontri ci sono stati in passato ma che alla fine non hanno prodotto risultati, tanto che ancora oggi non abbiamo un regolamento e quello che sarà presentato al ministero non credo rappresenti le esigenze dei pochi residenti che sono rimasti stabilmente sull’ arcipelago.
    Grazie dell’ attenzione e resto a vostra disposizione per chiarimenti.

  3. La politica è malata da tempo, malata di arrivismo e di miopia. Da noi, poi, è malata anche di IGNORANZA. In qualunque posto del mondo le Tremiti sarebbero al massimo liveĺlo di conoscenza grazie ad accorte iniziative di cui gli attuali amministratori sono evidentemente incapaci. Come assostituirli, mandarli a casa? Si facciano avanti persone capaci. Basta con gli ignoranti!

  4. Faccio gentile richiesta che venga messa in sicurezza la torre d’avvistamento della baia di Sfinale’-Peschici-da tre anni rinnovo la richiesta ai.comuni Vieste-Peschici. Sta cadendo

  5. Vorrei che fosse restaurata la torre d’avvistamento della baia di Sfinale -sono tre anni che chiedo d’intervenire ai comuni di Peschici e Vieste-potrebbe cadere.

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A settembre, c’è nell’aria una strana sensazione che accompagna l’attesa. E ci rende felici e malinconici. Un’idea di fine, un’idea di inizio. (Fabrizio Caramagna)

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