Orta Nova – Nuova impennata nei contagi COVID arrivati negli ultimi giorni a 100 casi positivi rispetto agli 86 risultati nell’aggiornamento del 18 marzo.
A comunicarlo Mimmo Lasorsa nelle ultime ore in un suo videomessaggio pubblicato sulla pagina Facebook “Amministrazione Lasorsa”.
Il primo cittadino ha, inoltre, tenuto a fare alcuni chiarimenti rispetto ad altre questioni: la ‘vicenda Cincinnato’, i libretti Uma; i lavori alla Villa Comunale.
“Strumentalizzazione da parte dei consiglieri di minoranza e allusioni fittizie da parte di tecnici improvvisatisi politici”, il commento di Lasorsa sulle parole spese nelle scorse settimane da politici di opposizione in merito ai lavori di messa in sicurezza di uno stabile crollato improvvisamente in via Cincinnato già qualche mese fa. Lavori di cui si era fatto carico il Comune a seguito di più sollecitazioni inviate ai titolari dell’edificio crollato e che non erano state seguite da fattivi interventi risolutivi da parte degli stessi proprietari.
Ad esprimere la loro disapprovazione erano stati i consiglieri del PD e dell’Orta Nova Mi Piace, Di Carlo, Festa e Di Vito, oltre che dall’ex sindaco Dino Tarantino. L’importo di € 45.000, per l’abbattimento del rudere di Via Cincinnato a carico del Comune risultava essere una spesa spropositata ai politici in questione che avevano ventilato la possibilità di chiamare in causa la Corte dei Conti, come nelle dichiarazioni di Antonio Di Carlo. Una spesa che, in una fase di difficoltà e crisi pandemica come quella in corso, avrebbe denotato una certa “incapacità amministrativa”, era stata la sferzata del consigliere di minoranza Dino Tarantino.
I lavori sarebbero invece stati fatti seguendo “correttamente” l’iter necessario, a detta di Mimmo Lasorsa. L’area in cui era avvenuto il crollo andava messa in sicurezza per evitare danni a passanti e alle costruzioni limitrofe, secondo il primo cittadino. E tutto risulterebbe eseguito sulla base di opportuno computo metrico e di un accordo con i proprietari dell’immobile in base al quale le somme spese dal Comune saranno tutte recuperate.
Circostanze tutte documentate, la precisazione di Mimmo Lasorsa che ha dunque invitato le opposizioni “a fare richiesta di accesso agli atti”.
Richieste tutte evase per la questione libretti Uma, ha informato poi il sindaco di Orta Nova che quindi ha aggiunto: “Presto partiranno i lavori di riqualificazione dei marciapiedi in via 2 Giugno e in via Kennedy per salvaguardare così l’incolumità dei passanti, soprattutto anziani”.
Terminati, intanto, ha poi fatto sapere Lasorsa, i lavori di riqualificazione della Villa Comunale che potrà essere aperta appena l’emergenza pandemica sarà rientrata. Ritardi nella esecuzione degli stessi lavori si erano verificati in relazione al potenziamento dell’illuminazione secondo un progetto ereditato dalla precedente amministrazione comunale. Un progetto rispetto al quale si erano rese poi necessarie delle variazioni affinché si potesse impiantare un sistema di illuminazione al Led.